Parola a Samuele Massolo. L'ex portiere del Palermo FC - ai microfoni di "TuttoMercatoWeb" - ha raccontato i suoi momenti migliori vissuti con la casacca rosanero nell'ultimo biennio (nel quale ha totalizzato diciassette presenze e vinto un playoff di Serie C da protagonista) e illustrato le prime impressioni da nuovo estremo difensore del Vicenza di Aimo Diana . Di seguito, le sue parole:
L'EX PALERMO
Massolo: “Palermo può vincere la B, ai playoff mio punto più alto” E sul Vicenza…
"Obiettivi a Vicenza? Fare il meglio possibile. Se lavori bene le soddisfazioni arrivano. Prime impressioni? Belle, davvero. È una città tranquilla, si sta bene. Abbiamo un bel centro sportivo, stiamo lavorando bene. La maggior parte della squadra è quella dell’anno scorso. Che Palermo lascio? Un Palermo che sicuramente quest’anno si toglierà delle soddisfazioni. Si può puntare a fare di più, lo merita la piazza, così come la squadra. Prossima Serie B? È una B come l’anno scorso, alla griglia di partenza ci sono sei-sette squadre che possono vincere. E metterei il Palermo tra queste. Momento migliore in rosanero? La promozione in Serie B, il mese dei playoff. Il punto più alto della mia carriera. C’era una magia nell’aria incredibile. Cerco sempre di allenarmi al massimo, poi quello che arriva arriva. Giocare per un portiere è fondamentale. E l’anno scorso anche se non ho giocato mi è stato utile per vivere la Serie B. Che Lega Pro mi aspetto? Una C tosta come sempre. Non è mai facile vincere. Giocheremo contro squadre blasonate, dovremo fare del nostro meglio. Ritiro di Buffon? Per me come penso un po’ per tutti è un monumento. Se ha fatto questa scelta avrà avuto i suoi motivi. È stato un portiere top per tanti anni. È la fine di un’era. Donnarumma? Gioca già a livelli clamorosi da diversi anni. Ogni tanto leggo critiche assurde ma è un 99 e gioca come se avesse quarant’anni. Di portieri italiani forti comunque ce ne sono tanti. Penso a Carnesecchi, Caprile e Turati".
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