Lo sfogo di Tedesco: “Mi sarebbe piaciuto avere una chance anche in Serie D”

Giovanni Tedesco a 360°. L'ex calciatore di Palermo e Fiorentina ha fatto chiarezza dopo aver accettato l'impiego come tecnico del Ras Al Khaimah, squadra di calcio della sesta città più grande degli Emirati Arabi Uniti. Ai microfoni di Tmw, Tedesco si è sfogato circa il mal funzionamento del sistema calcio italiano dando anche un parere su alcuni colpi di mercato di Juventus ed Inter come Locatelli e Dzeko. Di seguito, le sue dichiarazioni.

“Un manager che mi ha visto lavorare in questi anni mi sta dando questa nuova opportunità a Dubai. Sì o carico e determinato. Provo un po’ di amarezza. Mi sarebbe piaciuto avere una chance in Italia, anche in una Serie D. Ma mi sono scontrato con una brutta realtà dove c’è un sistema da cui voglio stare fuori. Le sponsorizzazioni. Non voglio entrare in questo sistema - afferma Tedesco - chi deve darmi l’opportunità deve farlo perché crede in me. La prima volta qui sono stato vittima del Covid, ho dovuto lasciare per problemi di salute. Sono stato fortunato ad avere avuto un’altra chance”.

Sugli obiettivi postisi dalla propria società d'appartenenza: “Stiamo allestendo una squadra competitiva. Puntiamo alle zone alte della classifica. Le difficoltà ci sono e ci saranno sul piano della lingua, ma cercherò di superarle. Porterò la mia professionalità e cercherò di far capire l’importanza di essere professionali”.

Chiosa di Giovanni Tedesco sul calcio italiano: "Rispecchia l’andamento della crisi come nel nostro Paese. Le società sono in difficoltà, la pandemia ha influito. C’è un ridimensionamento. Inter-Dzeko? È un grande giocatore. Potrà fare bene. Juventus? Allegri è una certezza. Una garanzia. Locatelli è un giocatore importante ma alla Juve serve anche un altro calciatore di spessore in mezzo al campo, quando ha vinto e giocato ad alti livelli aveva gente come Pogba e Vidal”, ha concluso l'ex calciatore del Palermo.