Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

cronaca

Calcio, paura nel siracusano: arbitro inseguito con una pistola a salve

Serie C

Paura ad Avola, paese del siracusano. Al termine di un incontro di calcio Under17, un tifoso della squadra di casa ha inseguito e minacciato l'arbitro con una pistola caricata a salve

⚽️

Al termine dell'incontro di calcio del campionato Under17 tra Virtus Avola e Rg, terminato 2-2, un tifoso della squadra di casa ha inseguito e minacciato l'arbitro del match utilizzando una pistola caricata a salve, esplodendo poi tre colpi in aria.

L'episodio, accaduto mercoledì 10 novembre, è apparso solamente oggi grazie al comunicato del Giudice Sportivo, che ha inflitto un'ammenda di mille euro alla Virtus Avola. Come si legge nel comunicato: "Reiterato contegno offensivo e minaccioso, da parte di propri sostenitori, nei confronti dell’arbitro. I sostenitori, avvicinata l’autovettura dell’arbitro, assumevano contegno offensivo nei confronti dello stesso e uno dei facinorosi ha minacciato il direttore di gara con una pistola a salve, prima puntandogliela contro e poi esplodendo tre colpi in aria".

Il presidente del comitato siciliano della Lega Dilettanti Sandro Morgana ha diramato un comunicato in cui si è detto rammaricato per l'accaduto.

“Quello che è successo ad Avola questa settimana in occasione di una partita di calcio di under 17 è un episodio gravissimo, un episodio che va condannato e che preoccupa moltissimo. Lunedì andrò a fare un esposto in procura in modo da tutelare il sistema calcistico e il mondo dello sport stesso. Quanto successo in questa partita di under 17 ci addolora, non è ammissibile che possano accadere episodi così gravi.Il calcio è altra cosa, è lealtà, trasparenza, rispetto degli avversari e degli arbitri, oltre che dei compagni. Spero per il futuro di non dovere più vivere situazioni così gravi che determinano un giustificato e generalizzato allarme”.