Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

LE DICHIARAZIONI

Cagliari-Spal, Ranieri. “Puntiamo al massimo. Il Frosinone è lontano, ma…”

Mondiali
Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Cagliari dopo la vittoria

Mediagol ⚽️

"Noi lottiamo per il massimo, sappiamo che è dura". Lo ha detto Claudio Ranieri al termine della sfida contro la Spal, andata in scena venerdì sera all'Unipol Domus. Una vittoria, quella conquistata dal Cagliari contro la squadra di Daniele De Rossi, ottenuta grazie alle reti messe a segno da Giorgio Altare e Gianluca Lapadula.

"Quando sono arrivato ho detto che avremmo dovuto fare almeno quaranta punti per raggiungere la quota che nelle precedenti stagioni è valsa la promozione. Il Frosinone è ormai molto lontano per tutti o quasi, però dobbiamo fare tutto il possibile per giocarcela fino alla fine, che sia la promozione diretta o i play-off. Il mercato? Lasciamo lavorare il club, è un mercato difficilissimo quello di gennaio. Noi però abbiamo le idee chiare, se qualcuno verrà lo farà per darci una mano", le sue parole.

L'ANALISI -"Sono contento della prestazione, non era una partita facile. La Spal dà fastidio a tante ed è sempre difficile batterla. Siamo stati molto bravi nei primi 30′, c’è stata un po’ di confusione. Forse tutto questo non ha aiutato nemmeno l’arbitro. Queste sono le partite che ti fanno bene quando le vinci, con il sacrificio e l’aiuto di tutti diventi squadra. Siamo riusciti a pressarli alto, ci hanno sorpreso su un lancio da metà campo. Sono stati bravi a sfruttarlo, però noi siamo stati bravi a reagire. Rendimento casalingo? Non cambia nulla come atteggiamento, forse a Cittadella avevamo avuto più occasioni nel primo tempo. Cambiano gli avversari che hai di fronte. Ogni partita sarà diversa e dovranno essere bravi i giocatori ad interpretarla".

LE SCELTE - "Sono contento, mi sono sgolato quando volevo cambiare modulo in corsa. Non sempre gli allenatori riescono a farsi sentire. Luvumbo? Avete visto tutti che spina nel fianco è stato nel primo tempo. Quando ho visto che era stanco l’ho cambiato con Falco: sono due giocatori differenti per caratteristiche, ma sono entrambi bravi e ho l’opportunità di variare tanto. Lella? Non l’ho sostituito perché non stesse facendo bene, ma volevo un terzino vero e ho messo Zappa sacrificando un giovane. Nandez deve migliorare in quelle diagonali. Gli errori ci sono e ci si lavora", ha concluso Ranieri.

 

 

tutte le notizie di