Cagliari, il ds Carli: “Nessuna richiesta per Barella, sarà dura portarlo via”. E sul Napoli…

Marcello Carli si esprime sul futuro di Nicolò Barella.

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Il direttore sportivo del Cagliari, intervistato dal quotidiano 'Il Corriere dello Sport', ha parlato di uno dei talenti che più hanno fatto mostra di sé in questo avvio di stagione in Serie A, ovvero il centrocampista rossoblù Nicolò Barella, che milita nel club isolano fin dalle giovanili:

"Ha qualità importanti, al momento utilizzabili su tutta la linea mediana. Qualità, intensità, umiltà, voglia, spensieratezza: tutto questo insieme fa il talento. Ma deve continuare a crescere perché chi smette di crescere è finito. Tatticamente è uno che tra 4-5 anni potrà anche fare il play davanti alla difesa ad altissimo livello. Uno con almeno dieci anni di Nazionale davanti. Se me lo sono fatto sfuggire quando ero ad Empoli? Senta me: Barella dalla Sardegna non lo avrebbe portato via nessuno. E ora sarà durissima per tutti portarlo via a Giulini, ma finora non abbiamo ricevuto richieste da nessun club".

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Il classe '97, che dopo aver giocato in tutte le nazionali giovanili, a partire dall'Under-15, ha esordito lo scorso 10 ottobre in nazionale maggiore con il commissario tecnico Roberto Mancini, secondo alcune voci di mercato, sarebbe finito nel mirino del Napoli di Carlo Ancelotti:

"In Italia cresciamo ogni giorno grandi allenatori e dirigenti. Se contassero soltanto i soldi in fondo arriverebbero ad alti livelli solo le inglesi. E invece noi ci siamo: con il lavoro e le idee. Guardi il Napoli nel match contro il ParisSaint-Germain: tra avere e non avere Ancelotti c’è differenza. Da una parte c'erano undici star, dall'altra una squadra organizzata".

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