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Salerno-Mediagol: “Staffetta Corini-Lopez? Ho la mia idea. Enigma Balotelli e futuro Tonali. L’Atalanta…”

L'intervista esclusiva concessa dall'attuale dirigente del Watford ed ex Cagliari, Brescia e Palermo, Nicola Salerno, alla redazione di Mediagol.it

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L'emergenza Coronavirus sta sconvolgendo equilibri e quotidianità di ognuno di noi, creando inevitabile apprensione e generando un trasversale disorientamento. Un numero sempre crescente di contagi in Europa, un bilancio complesso e allarmante tra soggetti infettati dal virus e vittime dello stesso a rendere drammatico il quadro generale. Il dirigente e consulente di mercato del Watford,Nicola Salerno, ha analizzato temi e contorni dell'emergenza sanitaria mondiale, da lui attualmente vissuta da Londra per ragioni professionali, nel corso di un'intervista esclusiva concessa alla redazione di Mediagol.it.(LEGGI QUI)  

Una situazione estremamente difficile e delicata, che ha ragionevolmente costretto al sacrosanto stop il mondo del calcio e l'intero mondo dello sport senza distinzioni di categorie e livelli. L'ex Ds di Cagliari e Brescia, a margine dell'intervista rilasciata ai microfoni di Mediagol.it, si sofferma anche su aspetti squisitamente tecnici relativi al massimo campionato italiano, nell'auspicio che la sfera torni presto a rotolare sul manto erboso e si ripristini una situazione di normalità in ambito sanitario e sociale.

"Staffetta Corini-Diego Lopez a Brescia come a Palermo? Già, è una circostanza singolare e curiosa. Li conosco entrambi da quando giocavano a calcio ed erano protagonisti sul rettangolo verde. Sono molto dispiaciuto per Corini, perché è un grande professionista. Eugenio è un uomo con pochi difetti. Diego Lopez è come un fratello per me, gli voglio molto bene. Spero possa avere un colpo di fortuna, un input positivo che accenda la scintilla ed inverta il trend, in questi casi servono delle vittorie che diano morale per raggiungere l'obiettivo. Balotelli-Tonali? Due giocatori straordinari. Mario ha grandi qualità fisiche e tecniche, ma non è mai riuscito a trovare l'equilibrio giusto. Un vero peccato in relazione alle sue doti, per cui mi auguro che in futuro ci riesca. Balotelli è un attaccante che a vederlo a primo impatto sembra un fenomeno, ma in alcune partite finisce per estraniarsi dal gioco e non riesce a toccare palla. Tonali è un potenziale campione, se non si perde qualcosa per strada a livello di applicazione mentale ed intensità. Difficile da dire in quale big del nostro calcio scriverà il suo luminoso futuro, dipende da chi avrà bisogno di un regista con le sue qualità e con il suo modo di fare. Ha stoffa e attitudini per stare stabilmente in una grande squadra di Serie A come l'Inter oppure recitare da leader e protagonista assoluto in una società di medio-alta classifica. La favola dell'Atalanta? Il loro segreto è Gasperini, un allenatore che ha sbagliato pochissimo. Ha una rosa di grande livello, tra tutti spicca Ilicic, che continua a crescere di anno in anno. Lo sloveno ha tutto, dal fisico alle qualità tecniche. La compagine orobica è una squadra al top della condizione psicofisica, molto ben costruita, il ds ha lavorato per anni su un gruppo di giocatori con caratteristiche specifiche e la società è ben organizzata. Possono arrivare a fare qualcosa di ben più importante di quello che stanno facendo adesso, ma il momento che stanno vivendo è già straordinario. Negli anni passati è stata una squadra di provincia, mentre adesso gioca per la Champions League. Vedremo cosa succederà a fine stagione".