Brescia, striscione di contestazione: Cellino, gli esoneri e Gastaldello in panchina

Clotet, Aglietti,Possanzini e per ultimo adesso Gastaldello. Da tecnici ricchi di contenuti a traghettatori part-time. Una stagione costituita da valzer di gioie, bufere ed esoneri in panchina quella del Brescia di Massimo Cellino. L'ultimo, quello di oggi, rimediato dall'ex calciatore delle Rondinelle che lascia dopo solo due partite la panchina lombarda. Scelta che ha fatto infuriare il pubblico biancoazzurro, che ha deciso di contestare in primis proprietà e dirigenza, lasciando anche un messaggio al mister in seconda, oggi passato al comando:

"Gastaldello sei un uomo senza dignità, vattene",

Una gestione costituita da pregi e difetti, vizi e virtù, meriti ed errori quella di Cellino. Quest'anno la sua squadra ha totalizzato in Serie B 25 punti in venticinque partite, affondando giornata dopo giornata fino a raschiare il barile. Diciannovesimo posto e piena zona retrocessione. La stagione delle "Rondinelle", partita con il sogno promozione rischia di diventare un'incubo lontano oltre trent'anni e che si fa più vivo che mai.