"Una partita che lascia il tempo che trova, ma vincere contro una di squadra di Serie A ti regala una bella sensazione". Così Gabriele Moncini al termine dell'amichevole contro il Genoa, vinta dalle Rondinelle per 2-0. "Non montiamoci la testa, ma è anche giusto essere felici per questo risultato. E’ importante trovare il feeling con la porta dopo i fastidi dell’anno scorso, è poi sempre molto bello segnare in questo stadio", ha proseguito l'attaccante del Brescia, primo avversario in campionato del Palermo, come riportato da "Bresciaingol".
BRESCIA
Brescia, Moncini: “Possiamo dire la nostra. Bello iniziare contro il Palermo”
L'AVVIO - "Dickmann? Gli ho detto che se crossa così da sinistra e con il mancino, chissà quando lo farà da destra e col suo piede... Iniziamo a sentire l'adrenalina delle partite che contano, manca poco all'inizio vero della stagione. Ci teniamo molto a passare il turno in Coppa Italia battendo il Venezia, visto che tra l'altro giocheremo in casa. Poi saremo al Rigamonti anche nelle prime due di campionato, è un bel calendario ed è bello iniziare subito con il Palermo, aprendo il campionato".
BORRELLI E FAVORITE - "Il mister ci chiede di avere delle alternative. Dobbiamo essere bravi a convivere in più attaccanti. Borrelli? Ci ho appena parlato, prima di venire in sala stampa. Gli ho chiesto come si sentiva e mi ha detto che sta bene, dopo quattro mesi non era così scontato. Io e lui possiamo giocare insieme, cosi come possiamo farlo con Bianchi e Buhagiar, ci sono tante alternative. Ora è importante trovare tutti la condizione giusta. Anche l’anno scorso partivamo non come favoriti, ma siamo arrivati a trenta secondi dalla semifinale. Possiamo dire la nostra. Ormai da 4-5 anni in B le squadre spendono tanto, non mi sorprende".
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