Brescia, Inzaghi: “Renate? Il risultato non conta. Tutto sul rapporto con Cellino”

Il tecnico del Brescia, Filippo Inzaghi, ha parlato ai canali ufficiali della società direttamente dal ritiro delle Rondinelle, dopo l'amichevole persa con il Renate: "Eravamo un po' a corto di giocatori, soprattutto a centrocampo, perché purtroppo abbiamo dovuto fare a meno di Bisoli e Ndoj. Loro hanno fatto praticamente un tiro in porta, ma il risultato ora conta poco. Joronen? Ha accusato un problema al ginocchio e non ho potuto utilizzarlo altrimenti avrebbe giocato: è un portiere forte, così come Perilli, ed è con noi. Ce lo invidiano tutti e per me è il portiere titolare.

Inzaghi si sofferma poi sul rapporto con il patron della società lombarda, Massimo Cellino: "Dispiace per le voci uscite in queste settimane, sono in piena sintonia con il Presidente. Ho chiesto dei giocatori di esperienza ed è ovvio che spero arrivino il prima possibile, ma quando parlo con Cellino e il Direttore la pensiamo allo stesso modo. Sono rimasto piacevolmente sorpreso da tanti giovani, Ghezzi, Tramoni, però non mettiamogli troppa pressione".

Chiosa finale sulla Coppa Italia, torneo in cui il Brescia affronterà nel primo turno il Crotone il 15 agosto: "Ci teniamo a partire bene. Prima del match ho parlato con i tifosi, devono stare tranquilli perché alcune voci sono state messe in giro ad arte. Vogliamo fare bene e abbiamo le idee chiare. Ovvio, mi piacerebbe allenare la rosa al completo il prima possibile".

Dopo la deludente esperienza con il Benevento, culminata con la retrocessione in Serie B, Filippo Inzaghi riparte proprio dalla serie cadetta con il Brescia, firmando un biennale con la società di Cellino fino al 2023.