Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

LE DICHIARAZIONI

Brescia, Clotet: “Obiettivo salvezza. In 35mila a Bari? Una motivazione in più”

Brescia
Le dichiarazioni rilasciate dall'allenatore del Brescia, Pep Clotet

⚽️

Intervenuto ai microfoni della stampa in vista della sfida contro il Bari, l'allenatore del Brescia Pep Clotet si è espresso riguardo al match valevole per la settima giornata di Serie B, che si giocherà sabato 1 ottobre allo stadio "San Nicola". A seguire le dichiarazioni del tecnico delle Rondinelle:

"Col Bari è una sfida bellissima da giocare. Tutte le partite di B sono test importanti. Il Bari è una società che ha fatto grandi cose l’anno scorso, ha una tifoseria che sogna. Hanno iniziato in modo simile al nostro, fanno un bel calcio, non hanno ancora perso, hanno un record fuori casa notevole, in casa sfruttano l’aiuto del pubblico. In B non perdere per 6 partite ha un significato importante. Ci aspetta una partita vibrante. Il Bari ha fatto un mercato con giocatori funzionali alla loro idea di gioco, in ogni reparto. E’ una società che sa fare calcio, che non ha fatto scommesse, per una stagione di crescita. Per noi sarà una partita difficilissima. Se ci saranno davvero 35000 spettatori sarò ancora più motivato nel portare il Brescia a far risultato", le sue parole.

MENTALITA' - "Siamo una squadra giovane, è importante avere una mentalità che possa unire la squadra con i tifosi. So che provare a vincere al 92esimo è rischioso, ma per me non fa differenza: quando abbiamo il possesso di palla dobbiamo sempre cercare di andare a fare gol. Per vincere al 92esimo serve un po’ di fortuna, ma la fortuna si cerca con l’atteggiamento giusto. Sono convinto che questo alla lunga ci darà tanto. Il tifoso è una persona che paga per vedere una partita e se io compro un biglietto voglio vedere che la squadra lotti fino alla fine per vincere. Qualche volta non succederà quanto accaduto con il Benevento, ma la nostra mentalità non dovrà mai cambiare".

LA SOSTA - "Siamo una squadra che lavora molto per correggere gli errori e il ritmo del gioco. A me non piace la sosta in nessun caso perché sposta di una settimana la competizione e bisogna tornare mentalmente a concentrarci sulla partita. C’è il rischio di deconcentrarsi soprattutto se giochi fuori casa, ma io e il mio staff siamo qui per ricordare cosa va fatto. Io non leggo per evitare distrazioni. Devo ringraziare voi della stampa locale che ci state aiutando a tenere i piedi a terra. E’ normale che fuori da Brescia si parli tanto di noi, ma qui creiamo il nostro bunker per lottare ogni partita contro tutti per fare risultato. Io vedo un Brescia che si diverte, con i più esperti che aiutano i più giovani a tenere la tesa solo sulla prossima partita".

OBIETTIVO - "La società mi manda costantemente il messaggio che il nostro obiettivo è la salvezza. Stiamo creando un microclima. A livello nazionale avevano detto che il nostro mercato era il peggiore di tutti, ora vogliamo dimostrare che possiamo fare bene. Altre squadre hanno speso tanti soldi, inserendo giocatori di esperienza e qualità e infatti il loro percorso deve essere diverso dal nostro. Noi non andiamo in panico se non facciamo risultato, vogliamo solo fare ogni volta il meglio possibile, con il nostro calcio e la nostra mentalità", ha poi concluso.

tutte le notizie di