serie a

Roma-Bologna, Fonseca fa mea culpa: “Momento difficile, io responsabile. Ecco qual è il problema. “

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico giallorosso Paulo Fonseca al termine di Roma-Bologna

Mediagol22

Un'altra sconfitta per la Roma.

I giallorossi, impegnati questa sera tra le mura amiche contro il Bologna, hanno subito il quarto ko consecutivo, tra campionato e Coppa Italia. La squadra di Paulo Fonseca resta a quota 38, al quinto posto della classifica, in attesa che le dirette contendenti alla zona Europa scendano in campo nel weekend.

Il tecnico dei Capitolini, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match, ha parlato del momento che i suoi stanno vivendo e ha commentato la sconfitta subita: "Devo dire che la squadra ha accusato l'ultima sconfitta col Sassuolo. Oggi abbiamo fatto una partita con poca sicurezza in difesa, i giocatori erano poco tranquilli. Dopo il loro primo gol e il secondo abbiamo accusato il momento, abbiamo reagito nel secondo tempo ma dopo l'espulsione è stata dura. È un problema emotivo. In difesa sbagliamo troppo. Questo non è un momento facile ma io sono il responsabile. Serve equilibrio, abbiamo fatto bene in questa stagione e devo cambiare qualcosa nella testa dei giocatori. Dobbiamo credere di poter fare meglio, possiamo vincere o perdere ma è importante giocare con coraggio e senza paura. Oggi il problema è stato questo. Devo pensare a cosa possiamo fare per invertire il momento. Quando la squadra lascia così tanti spazi, emergono i problemi. Non giochiamo come dobbiamo, neanche in pressing, abbiamo preso gli stessi gol della gara col Sassuolo. Possiamo fare molto meglio di così. Errori individuali? Non mi piace parlare di queste cose, io sono sempre il responsabile per la squadra, ma anche l'ultimo gol del Bologna deriva da un 1 contro 1. In questo momento concediamo di tutto in difesa, ma dobbiamo lavorare per invertire la tendenza. Ci servono voglia e coraggio. Non è vero che stiamo male fisicamente, la squadra non reagisce come avevamo fatto col Sassuolo. Anche con un giocatore in meno oggi abbiamo fatto qualcosa di buono per segnare. Non credo che sia una questione fisica".