Bari, Vicari: “Qui per mettere radici. Serie B? Vi dico cosa non deve mancare”

Nella giornata di ieri, sabato 9 luglio, l'ufficialità: Francesco Vicari è un nuovo calciatore del Bari. Il difensore classe 1994, accostato nei giorni scorsi anche al Palermo, ha firmato un contratto che lo legherà al club pugliese fino al 30 giugno 2024, con opzione di rinnovo e prolungamento automatico in caso di promozione in Serie A.

"Il direttore Polito ha cercato me e il mio agente fin dal giorno successivo alla fine del campionato di B. Vuol dire tanto. Poi c’è stata distanza tra la richiesta della Spal e l’offerta del Bari, ma nella trattativa si è rivelata decisiva la voglia del d.s. biancorosso di portarmi a Bari. Spero di ripagare tanta fiducia alla prova dei fatti", ha raccontato il calciatore romano, come riportato dall'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport".

LA SCELTA -"Ho sposato un progetto ambizioso, importante. A Bari ci sono grosse responsabilità, ma proprio per questo credo che occorra lasciare spazio al lavoro e all’umiltà. Poi, con il passare delle giornate, vedremo dove si potrà arrivare. Cerco sempre di entrare in punta di piedi in un gruppo. È una questione caratteriale. Pian piano mi affeziono. E resto legato il più possibile alle sorti del mio club. Non a caso, sono rimasto 4 anni a Novara e addirittura 6 alla Spal. No, non mi piace assolutamente fare il giramondo. Preferisco mettere le radici in un posto".

PUNTO DI RIFERIMENTO -"Bastoni è un mio punto di riferimento sul piano tecnico. Non c’è età che tenga sotto quest’aspetto. Mi piace molto il suo modo di interpretare il ruolo. Anche io preferisco la giocata pulita, naturalmente quando si può. Senza mai correre rischi. In definitiva mi piace uscire palla al piede dalle retrovie e impostare la manovra".

SERIE B -"Dobbiamo attenderci un torneo difficile, non scopro nulla di nuovo. Il livello tecnico si alza sempre più. A maggior ragione non deve mai mancare la forza e la coesione del gruppo. Se lavoreremo in simbiosi, sarà più agevole raggiungere i nostri obiettivi. L’unione è davvero un valore aggiunto", ha concluso Vicari.