"Questo è stato un anno positivo, un grande bagaglio di esperienza per me. Ho dimostrato che posso allenare in Serie B". Lo ha detto Michele Mignani, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Palermo, in programma venerdì sera allo Stadio "San Nicola". Diversi i temi trattati dal tecnico del Bari: dalle scelte in sede di calciomercato del club pugliese, con gli arrivi di Menez, Brenno, Diaw e Edjouma, agli obiettivi dei Galletti in vista dell'esordio in campionato. Ma non solo...
BARI-PALERMO
Bari, Mignani: “La mia sul Palermo, vogliamo vincere. Diaw può giocare, Menez…”
"Scheidler sta benissimo ed è dentro questo progetto, salvo proposte da altre società: sa trattare bene la palla, pur non tirando in porta tante volte a partita. Menez? Lo considero disponibile, salvo problematiche nell’ultimo allenamento. Abbiamo preso il portiere che cercavamo, Edjouma lo abbiamo seguito a lungo e rinforzerà il nostro centrocampo, da mezzala o sulla trequarti. Mi sembra ovvio che quel che viene fatto sul mercato passi da una condivisione tra me e Polito. Sia Brenno, sia Edjouma potranno essere del match. Anche Maiello sta molto meglio", le sue parole.
PALERMO -"Il Palermo è una squadra che ha allenatore e buona parte dell’organico dell’anno scorso con dei miglioramenti. Corini è molto bravo. Tutti hanno l’ambizione di vincere un campionato. Trovo legittimo che voglia venire a vincere a Bari, così come noi vogliamo vincere. D’Errico? Deve scontare quattro giornate di squalifica, ma ne conosco pregi e difetti. Diaw è un giocatore che ha fatto bene in questa categoria, fisicamente sta bene. È molto in gamba, potrebbe giocare dal primo minuto già domani. Tutte le partite sono esami, con i relativi risultati richiesti dal club. Spesso bisogna scindere la prestazione dal risultato, ma non devo giustificarmi o prendermi i complimenti, devo solo cercare di portare il Bari più in alto possibile. Non è possibile nel calcio di oggi avere la squadra pronta al primo giorno di ritiro. Sul piano fisico col Parma abbiamo fatto discretamente, controllando i dati dei Gps. Dobbiamo lavorare su testa e gambe".
PARMA E MERCATO - "Pensare di deprimersi dopo una partita di Coppa Italia per me è illogico. Noi pensavamo di essere pronti anche prima del match col Parma, non credo che 3-4 giorni in più di allenamento possano darci molto di più. Abbiamo preparato il match di domani cercando di fare una partita importante. Per costruire ci vuole tempo, ed i nuovi devono conoscere bene i compagni. Siamo all’inizio, non ha senso dare giudizi adesso, ma farlo quando saranno tutti alla pari. Va migliorata la condizione di tutti, possono scendere in campo anche gli ultimi arrivati. Brenno può giocare, così come gli altri. Edjouma devo conoscerlo bene, ma so che ruoli può interpretare. Può essere paragonato a Folorunsho, come tipologia di giocatore. I giocatori bravi poi possono giocare ovunque".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA