Bari, De Laurentiis: “In caso di Serie A saremo costretti a vendere. Mio padre…”

Campionato di Serie B iniziato nel migliore dei modi per il Bari, tornato in cadetteria dopo l'incubo del fallimento patito qualche anno addietro. Diciannove punti per i galletti guidati da Michele Mignani, attestati al quinto posto insieme alla Reggina, a -5 dal Frosinone capolista. Nel caso in cui i pugliesi dovessero approdare in Serie A però, inevitabilmente, si creerebbero difficoltà legate alla presidenza del club, attualmente nelle mani di Luigi De Laurentiis. A proposito del futuro del club, è intervenuto lo stesso patron biancorosso nel corso di un Webinar, di seguito le sue dichiarazioni:

"Se il Bari dovesse andare in Serie A sarei costretto a vendere. Siamo sempre stati coscienti di ciò, ma la nostra missione fin dall’inizio è stata quella ri ricostruire questo franchise calcistico. In attesa della fortunata stagione che ci porterà in Serie A spero di riscontrare l’interesse di un gruppo che possa rilevare questa squadra nel momento giusto. Questa è un’operazione imprenditoriale che ha i suoi rischi, abbiamo iniziato da 0 come una vera start-up e arrivati in massima serie bisogna saper vendere. Da tempo mio padre pensava di prelevare un’altra squadra, il Bari è arrivato per caso. Dopo il fallimento nel 2018, il sindaco Decaro ci ha contattati e lì è partita l’idea. Ci siamo resi conto che poteva essere un’avventura importante grazie al suo grande bacino di utenza e una fan base molto attaccata alla squadra. Il Bari ha una storia sportiva importante e dei moltiplicatori economici che hanno reso interessante la piazza. Siamo saltati sul carro in corsa perché nell’anno in cui abbiamo preso la squadra hanno fortunatamente rinviato l’inizio del campionato e abbiamo messo in atto tutto nel giro di un mese in mezzo".