Bari, Celiento: “Dicembre mese importante, è presto per parlare di stacco”

Tre a uno. E' questo il risultato finale maturato sabato pomeriggio fra le mura dello Stadio "San Nicola". Una vittoria, quella conquistata dal Bari ai danni del Latina di Daniele Di Donato, ottenuta grazie alle reti messe a segno da Mirco Antenucci, Daniele Paponi e Manuel Marras. Tre punti che permettono ai padroni da casa di consolidare la vetta della classifica del Girone C di Serie C. "Sapevamo che sabato non sarebbe stato semplice per noi, ma abbiamo portato a casa i tre punti meritatamente. Non pensiamo a chi ci insegue, ma solo a fare la domenica la nostra partita. I punti di vantaggio ci sono e sta a noi mantenere alta la concentrazione e avere continuità. È presto per parlare di stacco, manca ancora tutto il girone di ritorno e tre match del girone d'andata. Non voglio parlare di punti da fare in queste partite, la nostra testa è solo sull'Avellino". Lo ha detto Daniele Celiento, intervistato ai microfoni di "Radio Bari".

"La sfida contro l'Avellino? Loro non hanno iniziato bene ma hanno un organico di tutto spessore. Hanno vinto su un campo non semplice. Sappiamo cosa ci aspetta, ma prepareremo bene la gara in questa settimana. Ci sarà prima di Natale un poker di partite di assoluta importanza. Il mese non ci nascondiamo è importante, però ripeto la nostra testa è solo sull'Avellino. Latina? Abbiamo dominato l'avversario, con dei piccoli cali nell'arco dei novanta minuti che ci possono stare. Il risultato, alla fine, è stato giusto. Antenucci come tutti gli altri attaccanti, ha sempre dato il suo contributo, a prescindere dai gol fatti. Con Terranova ci stiamo trovando molto bene. Io sto bene e finalmente sto avendo un po' di continuità. Cercherò di dare ancora il contributo quest'anno. La società e la tifoseria non meritano queste categorie. I gol? Una sensazione che non provo da molto. Conta però vincere, poi chi segna è una cosa secondario", ha concluso il difensore del Bari.