La strada verso il closing è ancora lunga, Paul Baccaglini tiene a sottolineare come il silenzio fin qui mantenuto vada letto in termini positivi: lo ha scritto in un comunicato ufficiale diramato nel pomeriggio.
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“Gli accordi di riservatezza impongono a tutti un silenzio che però va letto in termini positivi: squadre di professionisti continuano a lavorare nell’intento comune di giungere all’obiettivo il prima possibile. Nel fare questo ci stiamo prodigando per riorganizzare e garantire non solo l’operatività della Società durante il periodo di transizione ma stiamo anche edificando le basi sulle quali costruire una squadra competitiva in grado di raggiungere il risultato chiaro della prossima stagione: la promozione in Serie A“, le sue parole.
Egregio Baccaglini non comprendo la chiosa. Sfido Lei e l’attuale proprietario a trovare un’altra piazza che abbia retto con la nostra civiltà le buffonate di questi ultimi anni la cui fine è ancora coperta da riservatezza. Le faccio notare inoltre, nel caso in cui Lei non lo sappia, che quel tomo di zamparini nei momenti in cui tramava le cose peggiori le copriva con attacchi deliranti alla tifoseria più civile e paziente d’Italia. Mi auguro che Lei, dopo un inizio pieno di sviolinate, non si indirizzi nei toni e soprattutto nei fatti e misfatti del suo “predecessore”.
Se dietro ci fosse stato Zamparini già avrebbero chiuso da tempo.
Concordo in pieno, s è l’affare non si fa è solo responsabile Zamparini, ma voglio pensare solo ed esclusivamente positivo.
Speriamo