"La trattativa è stata veloce. Avellino è una grande piazza, come Palermo, e quando ti chiamano società del genere non c'è molto da stare a pensare". Lo ha detto Mamadou Kanoute, presentato al termine dell'amichevole contro il Sorrento. Lo scorso 12 agosto, l'esterno offensivo classe 1993 ha lasciato Palermo ed il Palermo dopo appena una stagione, firmando il contratto che lo legherà all'Avellino fino al 30 giugno 2023. Trentuno presenze nella regular season, quattro collezionate nel corso dei playoff, un gol all'attivo per il jolly offensivo senegalese che è approdato alla corte di Piero Braglia a titolo definitivo.
serie c
Avellino, Kanoute si presenta: “Grande piazza, come Palermo. Ringrazio i tifosi”
Le dichiarazioni rilasciate da Mamadou Kanoute, che ha lasciato il Palermo e firmato il contratto che lo legherà all'Avellino fino al 2023
"Conoscevo il direttore Di Somma dai tempi del Benevento, mi ha aiutato ad inserirmi anche qui. Mister Braglia mi ha voluto e non vedo l'ora di ripagare la sua fiducia. Il ruolo? Non importa dove gioco, sono un attaccante e mi adatto a tutti i ruoli là davanti. Chiaro, però, che sono più un esterno che una prima punta, anche se ho giocato anche come falso nove la scorsa stagione. Il mister deciderà dove farmi giocare, anche in base agli avversari. Sono abituato a rappresentare squadre di piazze calde, soprattutto del Sud. Vengo da Palermo, ho giocato nel Catanzaro, nel Benevento. Il calore dei tifosi mi piace, mi carica, non mi spaventa o intimorisce. Non posso che ringraziare i tifosi irpini per l'affetto con cui mi hanno accolto", sono state le sue parole.
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