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Avellino, Braglia: “Troppe aspettative, la squadra non è serena. Bisogna calmarsi”

Avellino, Braglia: “Troppe aspettative, la squadra non è serena. Bisogna calmarsi”

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dell'Avellino al termine della sfida contro il Latina di Daniele Di Donato: 1-1 il risultato finale

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"Fino all’espulsione penso che abbiamo creato un sacco di occasioni. Non si può far passare così un avversario, lo voglio rivedere comunque". Lo ha detto Piero Braglia, intervenuto ai microfoni di Primativvù al termine della sfida contro il Latina. Il tecnico dell'Avellino ha analizzato la prestazione offerta dalla compagine irpina in occasione della sfida valevole per la terza giornata del campionato di Serie C-Girone C.

"Purtroppo non è la prima volta che stiamo a commentare un pareggio, ora addirittura un’espulsione. Dobbiamo darci una calmata, dal nervosismo nascono i problemi. Abbiamo provato a vincerla nel secondo tempo ma non ci girava nemmeno bene, tra pali ed occasioni sbagliate - ha proseguito -. Lamentarsi non serve a niente, bisogna capire alcune cose e recuperare i giocatori che anche oggi mancavano. La squadra ha dato tutto ma non è bastato, dobbiamo guardare alla prossima partita".

"Il nervosismo non è dovuto ai pareggi, io non li vedo tranquilli. Forse ci sono troppo aspettative, portiamo addosso un nome e lo capisco, ma reagire così fa solo male. L'espulsione di Carriero? Non c’era nemmeno motivo, era entrato e aveva preso la palla. È stato il quarto uomo a fischiare e non l’arbitro, ma non cambia la sostanza. La squadra ha cercato di vincerla anche in 10, hanno dato tutto ma a volte non basta".

"L'infortunio di Di Gaudio? Penso abbia avuto un’infiammazione, probabilmente giocando subito lo abbiamo caricato un po’ troppo. Era inutile rischiare di perderlo per un mese. La partita la stavamo facendo bene, non è quello il problema. Il problema sarebbe perdere i giocatori. Coppa Italia Serie C? Sarà un’occasione per quelli che non giocano, per dimostrare che possono dire la loro. prenderemo in considerazioni vari cambi", ha concluso Braglia.

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