La sesta giornata di campionato di Serie A è stata segnata senza dubbio dai tanti gol segnati e dallo spettacolo fornito per gli occhi degli spettatori.
SERIE A
Serie A, Inter-Atalanta, Lazio-Roma e Genoa-Verona: gol e spettacolo. Dybala ko
Una sesta giornata all'insegna di gol e spettacolo in Serie A Milan e Napoli ok, pari show tra Inter e Atalanta! Lazio che vince 3-2 il derby contro la Roma, la Juventus trova i tre punti ma perde Dybala per infortunio
Un torneo che,dopo diversi anni, si preannuncia più competitivo ed appassionante, a partire dalla cora alla conquista del titolo.
il Napoli di Spalletti archivia brillantemente la pratica Cagliari, imponendosi sulla formazione guidata dall'ex Mazzarri per 2-0. Gli azzurri dopo ben sei giornate si ritrovano primi in solitaria a punteggio pieno. Partenopei protagonisti di un percorso significativo: varietà di soluzioni nell'organico e tanta qualità, abbinata ad un bel gioco espresso sul campo, senza dimenticare l'ennesimo gol di Osimhen. Il bomber nigeriano si propone come terminale offensivo ideale per una squadra che ha grandi ambizioni. Oltre all'attacco, c'è da evidenziare lo spessore del reparto di centrocampo in casa azzurra, con Zambo Anguissa in copertina, autore dell'ennesima grande prestazione, in grado di conferire tanta solidità alla squadra, aggiungendo un contributo non indifferente in fase di costruzione. Questo Napoli continua a dare spettacolo in ottica scudetto.
Sulla stessa scia della squadra di Spalletti, troviamo la Fiorentina di Vincenzo Italiano, uscita da vincitrice per 0-1 d dalla Dacia Arena contro l'Udinese., Viola che mettono in risalto la propria maturità, dimostrando solidità da grande squadra e sciorinando un calcio gradevole.Rigore decisivo conquistato da un grande Jack Bonaventura, sempre più in forma sotto la guida di Italiano: penalty trasformato dal solito Dusan Vlahovic. Dragowski ha blindato il vantaggio dei toscani arginando le velleità di una caparbia Udinese,
Un'altra partita piena di emozioni è stata sicuramente quella del Picco di La Spezia, dove arriva il Milan di Pioli a dare battaglia agli uomini di Thiago Motta uscendo vincitore di misura per 1-2 con i gol di Maldini Jr e Brahim Diaz. Terzo romanzesco ed emozionante capitolo della generazione Maldini, debutto da sogno di Daniel in Serie A in cui sigla il suo primo gol, dimostrando di essere un predestinato, in linea con la pregiata tradizione di famiglia. Un Milan abbastanza insidiato dai padroni di casa che offrono un calcio vivace, grazie anche alle idee temerarie del proprio tecnico, che non sono bastate per portare i tre punti a casa, nonostante la rete di Verde.
A prendersi la scena nella giornata di sabato è sicuramente la gara di San Siro tra: Inter e Atalanta, due squadre che hanno messo in piedi una sfida all'insegna dello spettacolo e della fase offensiva, producendo in totale ben 40 conclusioni in porta, dato di per sé eloquente.
Il risultato finale dice 2-2, ma sia la compagine di Simone Inzaghi sia quella di Gasperini avrebbero meritato l'intera posta in palio.
Domenica pomeriggio al Mapei Stadium che sorride ad un Sassuolo cinico e poco brillante che vince per 1-0 grazie all'assist di Boga per la conclusione di Berardi, contro una Salernitana che mostra diverse carenze che complicano e rendono particolarmente ardua la corsa salvezza per i campani.
Derby di Roma da prima pagina, una gara non come tutte le altre, mix di campanilismo, storia, agonismo e spettacolo.
Lazio uscita vincitrice per 3-2 che, dopo una partenza a singhiozzo, è riuscita a portare a casa tre punti fondamentali che, risollevano non poco l'animo dei tifosi. La squadra di Sarri sul piano del gioco ha puntato più sul valorizzare la rosa a disposizione, e questo ha portato le reti di Milinkovic e F.Anderson, senza ovviamente tralasciare il gol dell'ex di Pedro, beffa per i sostenitori giallorossi La formazione di Mourinho ha comunque disputato una grande gara, creando tanto, rendendosi molto pericolosa, impegnando più volte seriamente Reina, specialmente con Zaniolo, senza dubbio il migliore in campo. Inutili i gol di Veretout ed Ibanez ai fini del risultato.
Nel lunch match domenicale, la Juventus ha ospitato la Sampdoria di D'Aversa, conquistando la vittoria ma mettendo in mostra ancora diverse lacune. Buona la prova di due talenti cristallini come Chiesa e Locatelli che sia in chiave presente, sia in ottica futura, possono dare tanto. La Vecchia Signora manca di equilibrio e solidità e continua a dimostrarlo, visto l'ennesimo faticoso 3-2 come quello ottenuto ai La Spezia. La grande prestazione dell'ex centrocampista del Sassuolo da entusiasmo, ma è il momento di aggiornare lo stile tattico e di gioco della squadra, e questo sarà sicuramente compito di Max Allegri, se vuole competere per lo scudetto oltre che a livello europeo, cosa che al momento la sua squadra fatica a fare. Il tecnico bianconero deve incassare l'ennesima brutta tegola dell'avvio di stagione: l'infortnnio muscolare che costringera ai box Dybala, autore di un gol e di una buona prestazione contro i liguri fino al momento in cui ha dovuto lasciare il campo tra le lacrime.
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