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Napoli, furia Gattuso: “Partita buttata, troppe chiacchiere e lamentele. Atalanta? Non ha tirato”

Le dichiarazioni del tecnico azzurro a margine della sfida contro l'Atalanta

Mediagol93

Il Napoli crolla sul campo dell'Atalanta.

Serata da dimenticare per gli uomini di Gattuso, crollati sotto i colpi della Dea con il risultato di 2-0, nella sfida andata in scena questa sera al Gewiss Stadium. Un ko di certo pesante per i partenopei che, con la sconfitta di oggi, potrebbero aver definitivamente posto fine alle proprie speranze Champions. Lo sa Gennaro Gattuso che, intervenuto ai microfoni di "DANZ" al termine della sfida, ha commentato la brutta prestazione offerta dalla sua squadra.

"Abbiamo commesso due errori, abbiamo iniziato a chiacchierare e ci siamo fatti due gol da soli. Sono molto arrabbiato perché l'Atalanta oggi ha fatto poco. Il primo gol ce lo siamo fatti da soli, abbiamo creato ma troppe chiacchiere. Dovevamo fare le cose in modo migliore. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, ma qualitativamente abbiamo sbagliato tanto. Per i giocatori di qualità che abbiamo dovevamo fare meglio. Oggi non ero contento per come abbiamo sviluppato il primo tempo. Primo gol? Ci può stare l'errore, ma il problema è dopo l'errore. Abbiamo cominciato a perdere energie per l'arbitro o per il guardalinee. In questo momento noi non possiamo mollare, abbiamo 9 gare di campionato e la Champions ad agosto. Non voglio alcun calo di tensione, dopo i gol presi la squadra ha solo pensato a lamentarsi invece di giocare".

Chiosa finale sull'impegno contro il Barcellona che attenderà ad agosto gli azzurri: "Prima del 7-8 agosto non si gioca e noi dobbiamo arrivarci nel migliore dei modi. Dobbiamo lavorare bene e preparare bene le partite. Io non ricordo un tiro in porta dell'Atalanta, loro schiacciano gli avversari e mettono in difficoltà tutti. Ma oggi l'abbiamo buttata noi la partita. L'obiettivo è la sfida contro il Barcellona? Non posso pensare questo, dobbiamo lavorare sul prossimo anno e sulla mentalità. Dobbiamo correggere dove siamo carenti e queste partite ci serviranno anche per correggere questi aspetti, in questo momento abbiamo il dovere di fare le cose fatte bene e non possiamo regalare nulla a nessuno".