"Solo una vittoria nelle ultime cinque in campionato? Un conto è fare sei giorni di allenamento e poi giocare, un conto è avere 16 nazionali via per quindici giorni".
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Atalanta, solo una vittoria nelle ultime 5 gare di campionato? La verità del patron Percassi
Antonio Percassi suona la carica in vista di Liverpool-Atalanta
Lo ha detto Antonio Percassi. A pochi giorni da Liverpool-Atalanta, sfida valida per la quarta giornata di Champions League - in programma mercoledì 25 novembre alle ore 21.00 ad Anfield -, il presidente della Dea, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha suonato la carica, provando a spronare gli uomini di Gasperini, reduci da un momento tutt'altro che brillante.
Di seguito, le sue dichiarazioni.
"Il mister sa meglio di me come rimediare, ma è un handicap che succede a noi come ad altri. I calciatori arrivano che sono distrutti, c'è da tenerne conto. Nelle prime tre partite non c'era questo problema e noi abbiamo fatto bene. Inoltre le squadre avversarie ora sanno come giochiamo e si adattano. Ieri (contro lo Spezia ndr.) però bisognava vincere, abbiamo sbagliato dei gol clamorosi. Salvezza a dicembre e poi lottare per le posizioni più importanti? Firmerei subito se fosse così. Prolungare il contratto di Gasperini? Lo abbiamo già fatto al termine della scorsa stagione, non ci sono problemi da quel punto di vista".
"Liverpool? Siamo una società piccola, quello che abbiamo fatto è straordinario - ha proseguito il numero uno dell'Atalanta -. Dobbiamo mantenere l'umiltà e la concentrazione. Se siamo riusciti ad arrivare fin qui è grazie al mister, a chi lavora nell'Atalanta e ai ragazzi Noi andiamo all'università contro il Liverpool. Speriamo di fare bella figura. Dopo l'andata, la squadra di Klopp, incute ancora più timore? Sì, sono fortissimi e dobbiamo stare attenti. Ma sono sicuro che Gasperini troverà le soluzioni migliori per fare bene e provare a vincere. Giocare contro il Liverpool per noi è un orgoglio. All'andata ci hanno dato una lezione importante, per noi è un'occasione per imparare e fare bene contro una squadra che adesso forse è la più forte a livello mondiale", ha concluso Percassi.
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