Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie a

Atalanta, Percassi: “Migliorati dal dopo Gomez. Ilicic? Credo nel suo recupero”

Atalanta, Percassi: “Migliorati dal dopo Gomez. Ilicic? Credo nel suo recupero”

L'addio del Papu Gomez, il recupero di Ilicic, gli obiettivi della Dea: le dichiarazioni rilasciate dal presidente dell'Atalanta

⚽️

"Credo nel recupero di Ilicic, secondo quanto mi ha riferito il mister sta lavorando molto bene in allenamento e sono certo che ci darà ancora una grossa mano". Lo ha detto Antonio Percassi, intervistato ai microfoni de "L'Eco di Bergamo". Diversi i temi trattati dal presidente dell'Atalanta: dall'addio del Papu Gomez, approdato lo scorso gennaio in Liga, al Siviglia, agli obiettivi della squadra allenata da Gian Piero Gasperini.

GOMEZ E MERCATO - "Mi pare che dopo la partenza di Gomez il rendimento in termini di gol e di punti sia migliorato, diciamo che la squadra davanti è la stessa della stagione scorsa. Musso è una primissima scelta, per quanto riguarda la difesa e l'arrivo di Demiral servirà un tempo legittimo per immedesimare le richieste dell'allenatore e del suo calcio. Zappacosta? Una grande operazione, a parer mio. Il mio sogno è che dopo le gioie di Toloi e Pessina campioni d’Europa, Zappacosta da atalantino possa tornare in Nazionale. Ci siamo rinforzati, senza la cessione di Romero non sarebbe stato possibile ampliare l’organico in tutti i reparti".

DA PICCOLI AD ABRAHAM -"Piccoli a cominciato con una rete da tre punti a Torino. Se segna 5-6-7 gol, a me va bene anche che giochi poco. Piccoli è bergamasco ed è figlio di Zingonia. Tenerlo è una scelta calcistica e non solo, stesso discorso per Scalvini. Abraham? Non lo abbiamo preso perchè il costo del cartellino ed ingaggio sono da grande club. Noi abbiamo un’altra dimensione. Sto solo difendendo scelte che consideriamo fondamentali per il futuro della società".

OBIETTIVI -"Prima bisogna arrivare in fretta ai 40 punti, poi vediamo il da farsi. Invito tutti a godere sino in fondo di quello che stiamo vivendo. Con orgoglio, da bergamaschi e atalantini, pensiamo a salvarci in fretta… Scudetto? Mi piacerebbe che si smettesse di parlare questo, siamo l’Atalanta e di scudetti ne abbiamo appena vinti tre consecutivi conquistando tre terzi posti in Serie A. E altri due, più una terza finale due mesi fa, li abbiamo vinti con la Primavera. Io ho il dovere di tenere i piedi per terra", ha concluso.

tutte le notizie di