"Forse l'Atalanta non sarà l'antagonista della Juventus per questa stagione, ma per l’anno prossimo assolutamente sì".
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Atalanta, Balzaretti non ha dubbi: “Rivale della Juventus? La Dea lotterà per lo scudetto l’anno prossimo”
Le dichiarazioni dell'ex esterno di Roma e Palermo sull'Atalanta di Gasperini
Federico Balzaretti promuove a pieni voti la compagine di Gian Piero Gasperini che si conferma una delle realtà più brillanti del panorama calcistico europeo. Modello virtuoso di organizzazione, personalità e qualità sul piano collettivo ed individuale. Una squadra capace di sciorinare identità tattica, sincronismi perfetti, trame di gioco codificate e mentalità vincente: una formazione che incanta in campionato ed in Champions League coniugando spettacolo e risultati. A cospetto della Juventus di Maurizio Sarri, capolista del torneo e campione d'Italia in carica, la Dea ha fornito un'altra dimostrazione di forza, mettendo alle corde per larghi tratti la compagine bianconera e riuscendo ad andare meritatamente avanti nel punteggio per ben due volte. In relazione alla qualità della prestazione sfoderata, gli orobici avrebbero meritato la vittoria, ma la Juventus è riuscita grazie a due calci di rigore trasformati da Cristiano Ronaldo a riequilibrare le sorti del match. La gara si è conclusa con il punteggio di 2-2 e l'Atalanta ha comunque consolidato il secondo posto alle spalle della battistrada. L'ex esterno mancino di Fiorentina, Roma e Palermo, oggi apprezzato opinionista di Dazn, ha esaltato dimensione e prospettive della squadra bergamasca: " La Dea ha dimostrato di essere da scudetto, ha compiuto progressivamente tutti gli step necessari in questi anni: è arrivata in Europa League, poi quest’anno la ribalta prestigiosa della Champions League, la dirigenza ha ampliato la rosa a livello qualitativo. Se toccano pochissimo della squadra che hanno adesso, lotteranno per conquistare il titolo per il prossimo campionato senza dubbio. Poi sono convinto che qualche ulteriore acquisto importante verrà fatto dalla società, quindi..."
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