Ascoli, il ds Lupo: “Calciomercato? Abbiamo una strategia. La verità su Dionisi”

Fabio Lupo è stato intervistato ai microfoni del "Corriere dello Sport". L'ex direttore sportivo del Palermo ha parlato del calciomercato e della sua nuova avventura in quel di Ascoli ma non solo. Di seguito, le sue dichiarazioni.

CALCIOMERCATO- "Un po' rallentato dall'Europeo. Poi ci sono le dinamiche straordinarie del Covid. Ma tra poco si accenderà. Siamo in una fase embrionale, per ora stiamo monitorando, i nostri movimenti dipenderanno da tanti fattori, anche dal mercato in uscita. In Italia si stanno interessando in tanti ma negli ultimi giorni c’è stata un’accelerazione di richieste dall’estero per Sabiri. Vedremo. L’anno scorso Federico Dionisi è stato uno dei punti di forza per la salvezza e da lui vogliamo ripartire. I contatti di questi giorni sono stati tali e tanti – sorride – che magari anche alcuni di questi nomi ci sono capitati dentro. Di certo c’è che non siamo orientati sui prestiti, piuttosto la nostra strategia tende a alla patrimonializzazione. L’Ascoli deve avere giocatori di proprietà".

DAL VENEZIA ALL'ASCOLI- "Ho sempre cercato di costruire squadre con forte identità tecnica e morale. Cerco elementi motivati e con senso di appartenenza, oltre che di qualità. I valori individuali in B hanno meno peso che in A o in C, conta altro, per questo parlo di valori morali".

OBIETTIVO- "Il patron è un motivatore eccezionale e fa bene a stimolarci. D’altronde salvarsi... è il minimo sindacale! Ma la B è un torneo che va vissuto partita dopo partita, sarebbe un errore diventare schiavi di un obiettivo preciso".

COACH SOTTIL- "È in vacanza e lo chiamo due o tre volte al giorno: penso che il nostro rapporto sia già compromesso – ride di nuovo -. Scherzi a parte, lui è carico e non vede l’ora di cominciare".