Il campionato di calcio ucraino è stato ufficialmente sospeso. Lo ha annunciato la Federcalcio dell'Ucraina con un breve comunicato dopo l'attacco della Russia. "A causa dell'imposizione della legge marziale in Ucraina, il campionato ucraino è stato sospeso", la nota.
GUERRA
Ucraina, campionato sospeso dopo l’invasione russa: De Zerbi bloccato a Kiev
L'Ucraina ha sospeso ufficialmente il campionato dopo i bombardamenti russi. Nella notte il presidente Putin ha ordinato l'attacco
La Premier League ucraina sarebbe ripartita proprio domani, venerdì 25 febbraio, con l'anticipo della prima giornata del girone di ritorno tra Minaj e Zorya. Tuttavia, nelle ultime ore è cambiato tutto. Anche per il mondo del calcio e per Roberto De Zerbi. Secondo quanto riportato dal "Corriere della Sera", il tecnico dello Shakhtar ed i suoi collaboratori (tutti italiani) sono attualmente bloccati a Kiev in un hotel nel quale alloggiano con la squadra. Al momento, infatti, muoversi è difficoltoso. Ma sperano di tornare in Italia al più presto. "Si spera che la situazione possa cambiare in giornata, passando magari dalla Polonia: per il momento i cinque bresciani sono ancora a Kiev, in contatto con le famiglie", si legge.
Intanto, l'ordine di attacco di Putin è arrivato nella notte. Il presidente in un messaggio televisivo ha spiegato di aver autorizzato "un'operazione speciale" in Ucraina per "smilitarizzare il Paese" e "proteggere il Donbass". E successivamente, ha avvertito che ci saranno "conseguenze mai viste se qualcuno interferisce". Almeno sette persone sono morte e altre nove sono rimaste ferite a causa dei bombardamenti. Seguiranno aggiornamenti...
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