altri campionati

Razzismo, la denuncia di Sterling: “Pregiudizi inconsapevoli, la gente è stanca”

L'attaccante giamaicano, naturalizzato inglese, si sofferma sul delicato tema relativo al razzismo

Mediagol93

"L'unica malattia che stiamo combattendo in questo momento è il razzismo. Come per la pandemia, vogliamo trovare una soluzione. Ed è quello che stanno facendo tutti questi manifestanti, provano a trovare una soluzione e un modo di fermare le ingiustizie che vedono".

Sono le parole dell'attaccante giamaicano, naturalizzato inglese, Raheem Sterling, espressosi sullo spinoso tema relativo al razzismo. Il numero 7 del Manchester City, intervenuto ai microfoni della "BBC", si è in particolare soffermato sul ruolo che potrebbe giocare il calcio per combattere questo fenomeno.

"Non ci sono tante persone di colore con cui poter parlare. Il ct Southgate alla guida dell’Inghilterra è lo specchio della società. C’è un pregiudizio inconsapevole. E fino a quando non cambierà questo, fino a quando non ci saranno più allenatori di colore non potranno esserci progressi”.

Il calciatore, più volte vittima di insulti razzisti, si è infine soffermato sull'impatto che questi ultimi hanno avuto sulla sua carriera: "Se mi hanno reso la carriera più dura? Ma davanti a queste cose non penso al mio lavoro, penso a quello che è giusto. La gente è stanca ed è pronta per il cambiamento".

tutte le notizie di