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Pires e il rigore in movimento con Henry: “Che errore! Ma fu un’idea di Thierry, solo che…”

Pires e il rigore in movimento con Henry: “Che errore! Ma fu un’idea di Thierry, solo che…”

Il centrocampista francese, 13 anni dopo, torna sul rigore in movimento fallito con il connazionale nel match contro il Manchester City

Mediagol23

Un'idea geniale, un calcio di rigore alla Cruyff che se non premeditato bene rischia di diventare una figuraccia.

Il tiro dagli undici metri in movimento, con il passaggio del rigorista al compagno che accorre dalle spalle, è uno dei colpi più rischioso ed allo stesso tempo spettacolari del calcio, un gesto inaspettato che quando fatto trae in inganno difensore e portiere avversario. A sperimentarlo per primo, nel dicembre del 1982, fu l'olandese Cruyff che nella sfida contro l'Helmond Sport si presentò dal dischetto e decise di passarlo al compagno Olsen che depositò in rete su passaggio del talento dell'Ajax. Regolamento in mano, dato che per essere giocabile un pallone su calcio da fermo deve essersi prima mosso, la pensata di Cruyff era valida e lo è stato tutte quelle volte che nel corso degli anni qualcuno ha provato ad emulare il gesto.

Nell'ottobre 2005, però, Robert Pires e Thierry Henry fecero la frittata, non si capirono e mandarono all'aria la possibilità di segnare contro il Manchester City. Dagli undici metri si presentò Pires che, dopo un brevissimo colloquio con il numero 14 dei Gunners, decise di appoggiargliela con un passaggio, ma l'esito fu tutt'altro che quello. Un tocco impercettibile, il pallone che non si spostò rimanendo fermo sul dischetto con Henry che non potè calciare ed il direttore di gara che decretò una punizione per i citizens.

A 13 anni dall'errore ad Highbury Pires, intervenuto ad un evento con i propri sponsor, torna sul gesto: "L'idea è stata di Henry, ma l'errore più grande è stato il mio perché ho ciccato il pallone. Mi pento dell'errore fatto, ma non per il calcio di rigore. E' stata un'idea geniale, il pubblico ha bisogno di vedere cose nuove e questo gesto per Thierry era una novità. Serve fantasia in campo e quella lo era, ma sfortunatamente è stata solo una buona idea e niente più".