Parla Jose Mourinho.
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Mourinho: “Mi manca il calcio, vorrei che la Premier League ripartisse. Porte chiuse? Vi dico la mia”
Jose Mourinho, tecnico del Tottenham, ha chiarito la sua posizione sulla ripartenza del campionato e sulla forma fisica dei suoi calciatori
Il tecnico del Tottenham, che fin dall'inizio della pandemia si è personalmente messo in gioco per dare aiutare le famiglie più bisognose di Londra, in un periodo non certamente facile, intervenuto ai microfoni di 'Sky Sports', ha chiarito la sua posizione in merito all'attuale situazione di emergenza sanitaria e soprattutto sulla possibile ripresa della Premier League: "Mi manca il calcio, mi manca il nostro mondo. Il calcio è una parte del mio mondo. Ma dobbiamo essere pazienti, questa è una battaglia che tutti dobbiamo combattere. Il ritorno al calcio giocato rappresenterebbe la luce in fondo al tunnel".
"Riprendere e disputare le restanti 9 partite che mancano per concludere il campionato sarebbe un bene per il calcio e per la Premier League - ha proseguito -. Porte chiuse? Se dovesse essere così, non sarà lo stesso a porte chiuse. Perché ci saranno le telecamere e milioni di persone a guardarci davanti la tv. Se dovessimo un giorno entrare in questo stadio vuoto, dovremo sapere che in realtà non sarà affatto vuoto".
La quarantena dello Special One: "Penso di non aver mai visto così tante partite come in questo periodo. Cucina? Io sono uno specialista nel preparare le uova fritte, fortunatamente però gli altri ragazzi sono un po’ più bravi di me ai fornelli". Poi sul chiaro obiettivo da centrare al momento del rientro: "Vincere un altro titolo". Mourinho che ha raccontato l'emozione di vedere trasformato lo stadio degli Spurs in una struttura di assistenza sanitaria: "Camminare nello spogliatoio mi fa sentire stranito ed emozionato. Nella mente visualizzi le immagini dei giorni normali, i pre e i post partita, le gare. Invece adesso ti ritrovi dentro una incredibile struttura ospedaliera e questo è davvero fantastico".
Chiosa finale del manager portoghese sul recupero fisico di alcuni suoi giocatori: "Kane, Sissoko e Bergwijn sono stati diverse settimane fuori per infortunio e quando stavano per recuperare abbiamo smesso di allenarci. Dobbiamo quindi aspettare l’ok per riprendere la preparazione e vedere i loro allenamenti con il resto del gruppo per capire a che livello sono. Sicuramente sarebbe una sensazione positiva per tutti tornare ad allenarsi".
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