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Manchester United, Cavani: “Ecco perchè ho scelto la 7, voglio lasciare un grande ricordo a questi tifosi”

Le prime parole di Edinson Cavani da giocatore dei Red Devils

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È una sfida fantastica e lavorerò duramente per dare il massimo.

Queste le prime parole di Edinson Cavani da nuovo giocatore del Manchester United. L'attaccante uruguaiano è stato prelevato dai Red Devils dopo aver concluso il suo contratto in essere con il PSG, dal quale si era formalmente svincolato al termine della scorsa stagione. Il bomber con un passato tra Palermo Napoli è intervenuto ai microfoni del canale ufficiale del club britannico, raccontando alcuni dei passi decisivi del suo approdo in Inghilterra: “La scelta del numero? Quando hai la possibilità di indossare la maglia numero 7 al Manchester United, che è stata indossata da alcuni dei migliori giocatori che sono stati leggende qui in questo Paese e in questo club, è davvero una bella responsabilità. Mi piacciono le sfide - ha proseguito Cavani - e spero di poterle rendere grande giustizia e lasciare una grande ricordo come hanno fatto i tanti grandi giocatori che hanno indossato questa maglia prima di me”.

Il Matador  ha poi continuato facendo il punto generale su quelli che saranno gli obiettivi per questa stagione:  "Sono stato molto attratto dalla possibilità di giocare nel calcio inglese, e soprattutto per il Manchester United, perché sento di avere ancora una grande voglia di competere, di lavorare duro e di dare il meglio di me stesso. Spero di fare tanti gol e  di contribuire a portare la squadra al vertice”.

Chiosa finale legata ad un curioso retroscena sul suo trasferimento: “Ho parlato con Solskjaer, sulla sfida, su cosa voglia dire competere e cosa significhi lavorare nel gruppo. La pensiamo in modo simile. Per il mio arrivo è stato molto importante Ander Herrera. Ho parlato molto con lui così come con altri ex compagni di squadra, come Angel Di Maria. Stavamo davvero arrivando all’ultimo minuto del mercato e ho chiamato Ander per fare due chiacchiere  - ha svelato l'attaccante - . Ho molta ammirazione per lui e mi ha raccontato un po’ com’era allo United. E quindi, sì, è vero che dopo aver finito di parlare con Ander, siamo arrivati ​​a un accordo qui con il club“.