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SVOLTA CHELSEA

Chelsea, rush finale per la panchina: Luis Enrique al fotofinish su Nagelsmann

Morata
Chelsea: Luis Enrique ad un passo dalla panchina dei blues. Nagelsmann e Glasner...

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E' fatta, Luis Enrique con ogni probabilità guiderà il Chelsea. Secondo quanto riportato da SportMediaset oggi dovrebbe essere il giorno decisivo per limare gli ultimi dettagli sotto il profilo contrattuale e tracciare le linee guida di un progetto tecnico condiviso a medio-lungo termine. Dunque, scavalcata nel concreto la concorrenza di Julian Nagelsmann, ex tecnico del Bayern Monaco.

La sfortunata prova contro l'Aston Villa è stata l'ennesima fragorosa goccia di un vaso che già traboccava da tempo. A pagare anche in questo caso è stato l'allenatore. Il Chelsea lo scorso due aprile ha sollevato dall'incarico il tecnico Graham Potter. Scelta figlia di una palese disconnessione tra l'ormai ex allenatore dei blues e buona parte di una squadra troppe volte incapace di essere tale sul rettangolo verde nonostante i grandi investimenti sul mercato. Un flop sul piano tecnico, con annessa sconfitta, quello maturato tra le proprie mura contro la squadra di Emery, figlio di limiti tattici, lacune collettive ed incongruenze che hanno zavorrato la compagine londinesi fin dai primi passi con l'ex Brighton in questa tormentata stagione.

Nel match contro il Liverpool di ieri sera è andato in panchina Bruno Saltor. Il nuovo tecnico ad interim è un quarantaduenne, ex calciatore spagnolo che ha ricoperto il ruolo di assistente di Potter sia al Brighton - dal 2019 a settembre 2022 - che in questi ultimi mesi al Chelsea, sfociati poi nell'esonero del tecnico inglese. Scelta pronta ad essere subito sconfessata dal proprietario Todd Lawrence Boehly. Quest'ultimo, insieme ai suoi collaboratori sembrerebbe aver trovato l'intesa con l'ex commissario tecnico della nazionale spagnola. Da sempre riconosciuto come un idealista del calcio, Luis Enrique ha l’arduo compito di motivare e rivitalizzare un gruppo parzialmente lacerato da tensioni e risultati al di sotto delle aspettative conseguiti negli ultimi mesi. Ricostituire un’identità tangibile sul piano collettivo, instillare una mentalità forte ed un impianto di gioco marcatamente propositivo. Obiettivo propedeutico a risalire la china in classifica oltre che per andare avanti in Champions League, nella quale i londinesi affronteranno il temibile Real Madrid ai quarti di finale.