Chelsea-Liverpool 0-0: coraggio e aggressività, buona la prima di Saltor. Male Klopp

Il primo Chelsea di Bruno Saltor ha mostrato personalità e coraggio. Coralità, determinazione ed indole propositiva, almeno nelle intenzioni, contro un avversario di ottimo lignaggio come il Liverpool, nel recupero dell'ottava giornata di Premier League, disputatosi nella splendida cornice di Stamford Bridge - a partire dalle ore 21.00 - nel quale si è visto un interessante big match europeo infrasettimanale terminato 0-0.

Un punto che va quasi stretto ai padroni di casa al culmine di una performance densa di carattere, autorevolezza e voglia di provare ad imporre il proprio gioco, con un'interpretazione del match gagliarda e marcatamente audace. Un Chelsea, alto, corto e aggressivo, feroce in pressing e vorace nella riconquista della sfera. Capace di soffocare e schermare sul nascere ogni iniziativa della compagine Reds, togliendo tempo, spazio e concetto di profondità alla formazione di Jurgen Klopp.

Nella prima frazione di gioco numerose le palle gol prodotte dai blues. La prima al minuto 4' con il contropiede di Joao Felix, abile nell'andare all'uno contro uno con Matip e concludere. Dopo il tiro murato al portoghese, Havertz ha provato la conclusione al volo con il destro ma colpisce malamente. Due giri d'orologio più tardi Kovacic si trova il pallone in area e salta Alisson, calciando a porta vuota trovando però la risposta di Konaté sulla linea. Al ventiquattresimo James aveva apparentemente aperto le danze, con un bolide dalla distanza che non ha lasciato scampo l'estremo difensore brasiliano. Gol poi annullato dal VAR.

Approssimativa e colpevolmente imprecisa in fase di palleggio, il Liverpool raramente ha trovato ampiezza e profondità, creando troppo poco dalle parti di Kepa nonostante un ampio dominio del possesso palla. La compagine londinese invece ha aggredito match ed avversario dall'inizio alla fine. Andando a prendereAlisson e compagni sulla trequarti offensiva, protendendo la linea difensiva all'altezza del cerchio di centrocampo. Unici squilli degli ospiti, quelli di Fabinho e Joe Gomez tra la fine dei primi 45' e l'inizio dei secondi. La formazione di Bruno Saltor era anche riuscita a ritrovare il vantaggio, sta volta con Havertz, quest'ultimo bravo e fortunato a battere Alisson al secondo tentativo nell'uno contro uno. Tocco con il braccio che però costa caro al tedesco, al quale viene annullata la rete.

Il match termina 0-0, con un Chelsea ampiamente protagonista ma che rimane alla ricerca di una risalita in classifica che tarda a partire. Undicesimo posto in classifica in Premier League, 39 punti totalizzati in 29 gare disputate e quarto posto che oggi dista ben 11 lunghezze. Un ritardo ingiustificabile per un club dai grandi investimenti come quello Blues. D'altro canto il Liverpool, dopo una prestazione abbastanza deludente rimane fermo all'ottavo posto.