Il gol secondo Mauro Icardi.
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Psg, fenomeno Icardi: “Gioco d’istinto, i miei gol sono tutti uguali. In ogni club sono il capocannoniere…”
Mauro Icardi ha parlato attraverso i canali ufficiali del Paris Saint Germain commentando il suo recente stato di forma, l'adattamento in Francia e gli obiettivi futuri
La telenovela di calciomercato più seguita dell'estate si è conclusa con il passaggio del centravanti argentino dall'Inter al club parigino. Trasferimento ufficializzato un'ora dalla chiusura della sessione estiva francese in prestito con diritto di riscatto per l'intero cartellino fissato a circa settanta milioni di euro. L'impatto di Maurito in Ligue 1 è stato fin adesso devastante, il bomber argentino è salito agli onori della cronaca rendendosi protagonista assoluto con la maglia del Paris Saint-Germain. Sempre più in alto nelle gerarchie di Thomas Tuchel, Icardi ha conquistato il Psg a suon di gol: ben otto le reti siglate in appena dieci presenze, sia in campionato che in Champions League, complice l'ultimo gol messo a segno in Ligue 1 contro il Saint Etienne. Un ruolino di marcia di tutto rispetto per l'argentino classe 1993 che è intervenuto ai microfoni di 'PSG TV', canale ufficiale del club: "Mi sento benissimo. Ho avuto la fortuna di iniziare bene con il club. Sono venuto qui con tanta motivazione per mostrare cosa posso fare in campo. Per il momento, funziona bene. Parlo sempre con i miei compagni di squadra, dicendo loro cosa potevo fare, dove mi piace la palla, i movimenti che faccio. Ecco perché devi avere un buon rapporto con i tuoi compagni. Tutto ciò ha contribuito ad aiutarmi a sistemarmi molto rapidamente".
GOL - "Il mio stile di gioco è naturale. Non ci lavoro molto. Cerco sempre di essere nella posizione migliore possibile e di essere il più preciso possibile. Quando ho la possibilità di segnare, devo essere concentrato e in modalità "killer". Oggi ho segnato quasi 150 goal e sono quasi tutti uguali. Questo è il mio stile ".
CARATTERE - "Impariamo e impariamo sempre da tutti. Ognuno ha il proprio modo di vedere il calcio. Ho sempre ascoltato tutti gli allenatori che avevo e anche tutti i miei compagni di squadra. Parliamo sempre e ascolto sempre come vedono il gioco e imparo da ognuno di loro. Sono sempre stato così. In ogni squadra in cui abbia mai giocato, sono sempre stato il capocannoniere, il giocatore che ha vinto le partite e mi ha seguito nella mia carriera professionale ".
OBIETTIVI - "Sono venuto qui per aiutare la squadra a vincere il maggior numero possibile di trofei. L'obiettivo del club e dei tifosi è vedere vincere il Paris Saint-Germain. Farò tutto il possibile in campo per farlo accadere", ha così concluso l'intervista l'ex attaccante dell'Inter.
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