Hatayspor, Atsu e Savut ancora sotto le macerie. Salvati altri due calciatori

Nella nottata di ieri un violento terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito il sud della Turchia e il nord della Siria. Il bilancio attuale è di oltre 1300 morti tra Turchia e Siria. I campionati calcio, come comunicato dal Ministro della Gioventù e dello Sport Mehmet Kasapoğlu, sono stati momentaneamente sospesi.

Tra i migliaia di morti e altrettanti i dispersi, anche Christian Atsu, giocatore dell'Hatayspor. Come riporta la stampa turca oltre ad Atsu, sarebbero intrappolati sotto le macerie anche il direttore sportivo Taner Savut, il calciatore Onur Ergün e l'interprete del club, Emre Aslan. A risultare disperso anche l'estremo difensore Eyup Turkaslan.

Il vicepresidente dell'Hataysport, Mustafa Ozat, ha dato aggiornamenti sulle situazioni dei calciatori, annunciando che i due non sono ancora stati trovati e risultano dispersi. Inoltre, come riportato da Fanatik, sono stati estratti Kerim Alici e Burak Öksüz, altri due giocatori e sono in buone condizioni