Guerra Ucraina, Yarmolenko ai calciatori russi: “Uccidono bambini, non dite nulla?”

Continuano senza sosta gli attacchi dell'esercito russo sul fronte ucraino, con il numero delle vittime tra i civili che quotidianamente diventa sempre più consistente. Al centro della cruda situazione che interessa la popolazione ucraina il calciatore del West Ham,  Andriy Yarmolenko, che nel nel corso delle ultime uscite della compagine londinese ha deciso di non scendere in campo con il proprio club a causa della guerra in Ucraina. Lo stesso attaccante, attraverso il suo account Instagram, ha rivolto un appello ai calciatori russi affinchè loro in prima persona lancino un segnale di pace.

"Sono Andriy Yarmolenko, nazionale ucraino. Sono nato a San Pietroburgo, ma sono cresciuto in Ucraina e mi considero ucraino al 100%. Ho una domanda per i giocatori russi: "Ragazzi, perché state seduti come s****zi e non dite niente?" Nel mio Paese uccidono persone, uccidono donne, uccidono madri, uccidono i nostri bambini. Ma voi non dite niente, non avete commentato. Per favore - continua Yarmolenko -, sapete cosa accadrà se tutti voi insieme mostrerete alla gente cosa sta realmente accadendo nel mio Paese. Conosco molti di voi e tutti mi avete detto che non dovrebbe essere così questa situazione oppure 'il vostro presidente si comporta in modo errato'. Avete influenza sulle persone, per favore! Ora è il momento di mostrare le palle nella vita reale. Grazie per l'attenzione! Gloria all'Ucraina!".