Sono ripartiti i gironi di Champions League con sfide , con tanti confronti decisivi in vista del passaggio del turno. Alle 18:45 della giornata di martedì 23 novembre 2021, sono andate di scena le sfide: Dinamo Kiev-Bayern Monaco e Villareal-Manchester United. La gara in territorio ucraino va subito in favore dei bavaresi con la grande rete di Lewandowski che mette ancora in risalto le sue immense qualità da goleador, aprendo le danze con una rovesciata. Sul tramonto del primo tempo arriva la rete di Coman che indirizza gli ospiti verso una vittoria tranquilla. Nella seconda frazione di gioco gli uomini di Lucescu si rendono propositivi e pericolosi dalle parti di Neuer, trovando anche una rete che non basterà ad agguantare il pari, con il match che termina 1-2 garantendo il passaggio del turno alla compagine guidata da Nagelsmann.
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Champions League: poker Chelsea sulla Juventus, 3-3 l’Atalanta. Il programma di oggi
La Champions League è ripartita con un martedì di fuoco. Il Chelsea sale in cattedra con un . Rischia l'Atalanta in casa dello Young Boys pareggiando 3-3. Il programma odierno delle italiane in Europa
La seconda sfida, è quella in casa del Villareal, che per CristianoRonaldo e compagni rappresenta una notevole opportunità di accesso diretto agli ottavi, sfruttata al meglio dai Red Evils usciti vittoriosi per 0-2, grazie alle reti di Sancho e CR7, guidati dal debuttante Michael Carrick, attualmente sostituto provvisorio dell'ex Solskjær. Tutto da decidere all'ultima giornata nel girone G, con le vittorie di Siviglia e Lille sulle rispettive avversarie: Wolfsburg e Salisburgo. Risultati che rimettono tutto in discussione ai fini del superamento della fase a gironi. Prima presenza in Champions League nei panni di allenatore per Xavi Hernández, alla guida del suo Barcellona, con la gara terminata con un pari a reti bianche contro un grande Benfica. Sul piano del gioco i blaugrana si sono resi padroni della manovra, anche grazie al loro possesso palla. Sul piano delle occasioni da rete, entrambe le compagini avrebbero meritato la gioia del gol. Il pari, per forza di cose, si dimostra il risultato più giusto, mettendo a serio rischio qualificazione la squadra catalana, che dovrà per forza di cose fare risultato sul campo del Bayern Monaco.
Per quanto concerne le italiane, l'Atalanta di Gasperini impegnata su un campo insidioso come quello dello Young Boys, con l'opportunità del sorpasso in classifica al Villareal, diretta concorrente al passaggio della fase a gironi. La gara va a sensi alternati, con i continui ribaltamenti di fronte tra le due compagini. Gli svizzeri riescono anche a ribaltare il risultato rispondendo ai gol di Zapata e Palomino nei minuti finali, per poi essere ripresi dalla magia su punizione firmata da Luis Muriel. Il finale di 3-3, rimanda il discorso qualificazione all'ultima giornata, nel confronto contro gli uomini di Emery.
L'ultima sfida ad essere analizzata è quella dello Stamford Bridge in cui si sono confrontate, Chelsea e Juventus. La gara arriva dopo un precedente, apparentemente significativo, come quello di 1-0 a favore dei bianconeri sui Blues nel confronto d'andata all'Allianz Stadium. la sfida si rivela completamente all'opposto del trascorso, con un Chelsea arrembante e più abile nell'arrivare dalle parti di Szczęsny, schiacciando in modo sontuoso gli uomini di Allegri sola occasione agli ospiti, con il pallonetto di Morata. Il resto è solo a favore dei campioni d'Europa, che si portano meritatamente in vantaggio con il gol di Chalobah. Seconda frazione di gioco a senso unico, che ha accentuato maggiormente il gap tecnico tra le due compagini, indicato dal risultato finale di 4-0, da non considerare solo sul piano dello strapotere fisico messo in campo dai blues, bensì sul piano del lavoro e della proposta di gioco attuata da inizio anno fino a questa partita da parte del tecnico livornese a confronto di quella di Tomas Tuchel, su due livelli di freschezza atletica e forma fisica assolutamente differenti. Una situazione che dovrebbe allarmare notevolmente l'ambiente bianconero in ottica futura, dovendo rivedere ambizioni ed obiettivi stagionali non abituali in casa Juventus. La disfatta in terra londinese permette di far emergere i problemi di una squadra che non è mai riuscita a convincere sia in chiave eruopea che in campionato, dimostratasi incapace di reagire alle situazioni di svantaggio. Il secondo posto nel girone sembra ormai segnato per Dybala e compagni, a meno di ribaltamenti clamorosi, in vista dell'ultima giornata.
DI SEGUITO IL PROGRAMMA ODIERNO DI CHAMPIONS LEAGUE
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