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Cessione Sampdoria, il gruppo Vialli in corsa con arabi e inglesi: offerte non distanti, l’ago della bilancia…

Cessione Sampdoria, il gruppo Vialli in corsa con arabi e inglesi: offerte non distanti, l’ago della bilancia…

Le ultime sulle trattative per la cessione del club blucerchiato: proseguono gli incontri con Mediobanca, la prossima settimana i dirigenti della società vedranno l'advisor

Mediagol97

Martedì scorso il "gruppo Vialli" (rappresentato negli incontri dall'advisor Maurizio Dallocchio e da Fausto Zanetton, socio di Vialli in "Tifosy"), ieri quello arabo

Si apre così l'edizione odierna de Il Secolo XIX, che spiega come, una volta rispettati gli appuntamenti e gli incontri che erano previsti in agenda, Mediobanca abbia in buona sostanza esaurito il proprio ruolo di advisor nelle trattative per la cessione del club blucerchiato. Vi sarebbero però stati anche degli ulteriori contatti con il fondo inglese Aquilor Ufp (il cui fondatore e amministratore delegato è Michael Adjedj, mentre il suo partner è Stephane Mardel), che al momento non avrebbe ancora presentato un'offerta formale per l'acquisizione delle quote della società doriana, ma che non si è nemmeno chiamato fuori dai giochi:

"Sa quanto ci vuole per sedersi al tavolo, tra gli 80 milioni, la prima offerta del "gruppo Vialli", e i poco meno di 90, la prima del gruppo arabo. Le offerte non sono poi così distanti. La partita si giocherà poi tutta sui dettagli. Ogni offerta, ogni gruppo, ha le sue caratteristiche e le sue peculiarità. C'è chi è più avanti ad esempio sulle tempistiche (Vialli), chi invece per offerta e struttura dell'offerta (arabi) e chi per vissuto del gruppo (Aquilor). La settimana prossima è previsto l'incontro tra Mediobanca e Ferrero, per quello che dovrebbe essere il momento delle valutazioni conclusive".

Il presidente del club blucerchiato, soprattutto nelle ultime settimane di trattative per la cessione della società, è stato spesso messo fortemente sotto attacco, specie dal clima di entusiasmo popolare venutosi a formare attorno alla figura legata al "gruppo Vialli". Il silenzio perpetuato riguardo all'affare dall'ex bomber della Sampdoria, accompagnato dal fervore di massa della tifoseria doriana per un suo possibile ritorno in società, avrebbero finito con l'esercitare una grande pressione sull'imprenditore romano, che a tratti ha dato addirittura la sensazione di essere indispettito dalle tante voci circolate nell'ultimo periodo:

"Tutti i tifosi si aspettano il ritorno di Vialli, lo danno per certo e fatto già da settimane. Ferrero, comprensibilmente, non si lascerà influenzare dall'aspetto emotivo della trattativa. La certezza, e non lo ha mai nascosto nelle sue frequenti uscite pubbliche, è che non lascerà la società blucerchiata in mano a chi non offra alla Sampdoria ampie e solide garanzie progettuali".

Ieri mattina, nella sede di Corte Lambruschini, si è svolto un nuovo Consiglio di Amministrazione, che ha preceduto l'assemblea del 29 aprile che dovrà approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre 2018. Erano fisicamente presenti oltre al presidente Massimo Ferrero anche i consiglieri Invernizzi, Praga e Repetto. In collegamento telefonico pure gli altri: i vicepresidenti Romei e Fiorentino e l'avvocato Tognozzi. All'uscita dal CdA, il patron bluerchiato ha rilasciato qualche breve dichiarazione ai media appostati sotto la sede: "Il futuro? Ci sto già pensando, ho chiamato la chiromante".

Poi un'altra battuta del vulcanico presidente della Sampdoria sul futuro del tecnico Marco Giampaolo e dell'attaccante francese Gregoire Defrel: "Aspetti che lo chiamo e glielo chiedo. Ha detto che resta. Defrel dice che a Roma non era apprezzato e ha preferito venire alla Sampdoria. Vuole restare? Bene, meglio per lui e allora siamo in due". Poi durante il pomeriggio Ferrero sarebbe stato avvistato dalle parti di La Spezia, insieme alle sue due segretarie Cinzia Bruzzese e Tiziana Pucci, mentre entrava in una delle migliori orologerie della città. Pare però che questa trasferta sia stata organizzata solo per acquistare qualche regalo in vista delle festività pasquali.