serie b

Perugia, Nesta: “Credo nei sogni, andremo ai playoff con un’altra mentalità. Breda? Gli offrirò un caffè…”

Perugia, Nesta: “Credo nei sogni, andremo ai playoff con un’altra mentalità. Breda? Gli offrirò un caffè…”

Le parole del neo-tecnico del Perugia, Alessandro Nesta, alla conferenza stampa di presentazione

Mediagol22

Alessandro Nesta è il nuovo tecnico del Perugia: nonostante gli umbri abbiano trovato, con una giornata di anticipo, posto sicuro tra le sei squadre che prenderanno parte ai playoff, la panchina di Roberto Breda ha tremato.

A guidare i Grifoni fino al termine della regular season e nelle gare successive, nella speranza di ottenere il salto di categoria, sarà l'ex difensore del Milan, il quale si è dimesso lo scorso novembre dall'incarico di allenatore del Miami FC.

Il neo-tecnico biancorosso, a margine della conferenza stampa di presentazione odierna, a cui era presente anche il presidente Massimiliano Santopadre, ha parlato delle prime impressioni avute da responsabile tecnico della prima squadra e degli obiettivi perseguiti dalla compagine.

"Ci siamo sentiti qualche mese fa con il presidente e mi era stato proposto di venire al Perugia, io ero impegnato con un’altra squadra. Ho visto i campi di allenamento, lo stadio, e un ambiente che mi è piaciuto. Per questo ho detto subito sì, mi è venuta voglia di campo. Ringrazio Breda, anche se non lo conosco, perché mi ha dato l’opportunità di giocare i playoff. Poi se lo incontrerò, gli pagherò un caffè. Ora dobbiamo vincere con l’Empoli per creare entusiasmo, per caricarci. Poi magari andiamo ad affrontare i playoff con un’altra mentalità. Io credo nei sogni, e ho detto ai ragazzi di sognare la Serie A. Per me è l’anno zero. Spero che anche i tifosi capiscano e resettino tutto. Il modulo? Adesso vediamo, non voglio stravolgere nulla, ma dobbiamo essere pronti a fare un paio di moduli e non si può improvvisare. I giocatori? Diamanti lo conosco da tempo, ci ho giocato contro, è un rompiscatole in campo. Però è da Natale che studio il Perugia, perciò so tutto. I leader in questa squadra ci sono: non faccio nomi, ma ci sono tanti uomini, ho trovato gente molto responsabile, che fa di tutto per far sì che le cose vadano bene nello spogliatoio".