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Gianni Di Marzio: “A gennaio Gabbiadini deve trasferirsi”. Zamparini e il Palermo…

Gianni Di Marzio: “A gennaio Gabbiadini deve trasferirsi”. Zamparini e il Palermo…

Parla il consulente personale di Maurizio Zamparini, Gianni Di Marzio: "Manolo non ha mostrato la giusta grinta e doveva mettere in campo più temperamento".

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Nei giorni scorsi Zamparini si espose liberamente, dicendo che Nestorovski sarebbe da ritenere incedibile in vista del mercato di gennaio, evidenziando tuttavia come le cose potrebbero cambiare se il Napoli offrisse ai rosa ben due calciatori.

Il patron friulano ripone molta fiducia nei confronti nelle potenzialità del centravanti segnalatogli da Davor Curkovic, suo amico e consulente che ha prestato la sua opera di mediazione anche nell'ambito delle operazioni Jajalo, Trajkovski, Djurdjevic, Balogh, Rajkovic e Sallai. Il macedone è il calciatore che più ha convinto in questo inizio di stagione nell'organico rosanero, ma potrebbe andar via se il numero uno del club di viale del Fante riuscisse a convincere il suo omologo in azzurro, Aurelio De Laurentiis, a lasciar partire Gabbiadini (oltre che Omar El Kaddouri).

A parlare di Gabbiadini, in questo caso, è Gianni Di Marzio, altro consulente personale dell'imprenditore di Aiello del Friuli. "Sono sicuro che Gabbiadini debba partire nel mercato di gennaio - dice l'ex allenatore del Palermo intervenendo sulle frequenze radiofoniche di Marte Sport Live -. L’attaccante bergamasco non ha avuto la fiducia per esprimere tutti i suoi valori tecnici. Pure Manolo non ha mostrato la giusta grinta e doveva mettere in campo più temperamento". Ascoltando Di Marzio, dunque, il Napoli dovrebbe disfarsi dell'ex Sampdoria e, soprattutto, mettere a disposizione di Sarri un altro terminale offensivo, nell'attesa che Milik recuperi dall'infortunio. "Nel mercato di gennaio la società dovrà acquistare una prima punta vera. In Europa ci sono pure attaccanti ventenni e ventunenni molto forti che potranno rappresentare ottime alternative a Milik e investimenti per il futuro", il parere espresso da Gianni Di Marzio.