Zamparini: “Palermo favorita per la A. Giocatori demotivati? Il compito della società…”

Si è conclusa pochi giorni fa la sessione estiva di calciomercato.

Il direttore sportivo Rino Foschi ha messo a segno numerose operazioni in entrata al fine di costruire una squadra che possa ambire a conquistare la Serie A, sfumata la scorsa stagione durante la finale dei play-off contro il Frosinone.

Il patron rosanero Maurizio Zamparini, giunto stamane a Palermo per incontrare proprio il ds Rino Foschi e il presidente dimissionario Giovanni Giammarva, ha parlato ai microfoni dei giornalisti della competitività della rosa a disposizione di Bruno Tedino e si è espresso riguardo alla mancata cessione di alcuni giocatori:

"In questo momento se da una parte c'è una difficoltà, dall'altra c'è una cosa positiva: se non dovesse andare via nessuno abbiamo una delle squadre più forti del campionato, perché giocare dietro con Rajkovic, Struna e Bellusci penso che voglia dire avere la difesa più forte del campionato di B. Avere in mezzo al campo Rispoli, Aleesami, Chochev, Jajalo, Murawski e Haas, penso sia un centrocampo forte. In avanti abbiamo Puscas, Nestorovski, Falletti, Trajkovski, Moreo... uno degli attacchi più forti. Direi che questo Palermo è una delle favorite se rimaniamo così. E' un problema avere gente demotivata? Abbiamo fatto anche l'anno scorso lo stesso discorso. Quando ci sono dietro dei procuratori che spingono... è vero molti sono in scadenza di contratto. Sarà facoltà e voglia della società farli reinserire ad un certo livello, facendogli anche ricordare che quando firmano un contratto prendono lo stipendio fino alla scadenza del contratto e non fino ad un anno prima".