Torino: non solo Nestorovski per sostituire Belotti, idea Pazzini. Ma c’è un ostacolo…

Il mercato di gennaio è alle porte, il Torino ed il ds Petrachi si guardano intorno per cercare il giusto sostituto del Gallo Andrea Belotti e non solo.

Già, non solo il sostituto di Belotti in cima alla lista dei desideri del club granata che, nelle ultime settimane, si è reso conto della fragilità fisica dei suoi bomber con la doppia tegola in infermeria, tra il numero 9 e Adem Ljajic. Servono rinforzi di qualità per il tecnico Sinisa Mihajlovic che, stando a quanto raccolto dai giornali locali della città piemontese, avrebbe bocciato Umar Sadiq.

Diverse le idee che circolano nell'ambiente granata, tra queste il nome del bomber rosanero Ilija Nestorovski, autentico trascinatore della squadra di Tedino. Per strapparlo al Palermo ci vorrà una cifra importante, tra i 10 ed i 12 milioni. La lista, però, non si ferma qui: obiettivo regalare a Miha una punta d'esperienza e qualità.

Ed ecco che sul taccuino si intravedono i nomi di Falcinelli e Djordjevic, quest'ultimo finito in panchina dopo le esplosioni di Immobile e Luis Alberto. Chi il campo lo vede con il contagocce è anche Giampaolo Pazzini, in rotta con l'Hellas Verona ed il mister Pecchia. Inamovibile nel suo tridente iniziale composto da Kean, Verde e Cerci, difficilmente Pecchia darà chance all'ex Milan e Fiorentina, deciso a salutare gli scaligeri in caso di arrivo della giusta offerta. Ad oggi, però, ci sarebbe un ostacolo da dover superare. L'attaccante, che nella scorsa stagione ha trascinato in A a suon di gol l'Hellas, guadagna 2 milioni all'anno. Stipendio elevato per il Pazzo che, stando a quanto raccolto da toronews.net, sarebbe pronto a spalmarsi l'ingaggio a fronte di un accordo pluriennale. La situazione è in stallo, il Toro valuterà nelle prossime ore il profilo dell'11 del Verona prima di avanzare una proposta ufficiale al club scaligero.