Impegnata nel ritiro in Val Ridanna, il Sudtirol prepara la prossima stagione di Serie B. Dopo la prima storica promozione in cadetteria, i tirolesi si sono imposti come la rivelazione del torneo. Da neopromossa, la compagine di Pierpaolo Bisoli ha raggiunto la semifinale playoff. Adesso gli obiettivi iniziali non cambiano, come sottolinea il portiere biancorosso, Giacomo Poluzzi. Ecco le sue dichiarazioni alle colonne de "Il Corriere dell'Alto-Adige":
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Sudtirol, Poluzzi: “Oggi più consapevoli ma ci sarà da soffrire. I giovani…”
"Rispetto agli anni scorsi la costruzione della rosa è già a buon punto ed è un punto di partenza importante. L’organico è stato ringiovanito, può essere un’incognita ma ho visto in questi ragazzi la voglia di inserirsi in un gruppo che viene da stagioni positive e soprattutto che ha dei valori chiari: c’è l’attitudine giusta, sono contento. La predisposizione al sacrificio è un requisito fondamentale per essere parte del Südtirol. Non ti devi mai sentire arrivato o più di quello che sei realmente: come non ci si abbatte nelle difficoltà, allo stesso modo non ci si esalta nelle vittorie. Oggi abbiamo qualche consapevolezza in più ma sappiamo che ci sarà da soffrire: tutti i traguardi importanti si raggiungono in questo modo, e lo faremo capire anche ai nuovi arrivati. Il campionato? Spero che si inizi il 19: aspettare settembre per partire sarebbe una follia"
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