Spal, La Mantia: “Voglio la doppia cifra. Ecco cosa serve per vincere la B”

"Inizialmente sembrava dovesse chiudersi tutto velocemente, quindi ho vissuto bene i primi giorni. Poi le cose si sono complicate e sembrava quasi che l’affare non si riuscisse a chiudere". Lo ha raccontato Andrea La Mantia, intervenuto in conferenza stampa dopo aver firmato il contratto che lo legherà alla Spal. Lo scorso 19 luglio l'ufficialità, con il club di Joe Tacopina che ha comunicato di aver acquisito a titolo temporaneo con obbligo/diritto di riscatto dall'Empoli le prestazioni sportive dell'attaccante classe 1991.

"Mi ero già esposto con l’Empoli per venire la Spal, anche se probabilmente loro avrebbero preferito mandarmi da altre parti. Io, però, dissi subito di voler venire solo qui - ha proseguito La Mantia -. Poi grazie al presidente e ai dirigenti siamo riusciti a trovare la quadra. A Ferrara c’è un progetto che mi affascina e che mi ha spinto a decidere di venire qui. Sarei già voluto arrivare a gennaio scorso, ma non ci fu la possibilità. Ora eccomi qui", le sue parole.

"Stavo cercando una società che credesse in me e l’ho trovata. Sono consapevole delle responsabilità che ho sulle spalle, ma spero di essere abbastanza maturo per gestire la pressione. Qui ritrovo due amici come Meccariello e Mancosu con cui ho vinto un campionato. E poi la squadra è veramente forte e lotterà per dire la sua in un campionato molto complicato. Per vincere i campionati di Serie B è importante avere il gruppo e la voglia di mettersi tutti a disposizione. Puoi avere i grandi nomi, ma senza di questo non vinci. Io spero di farcela e ce la metterò tutta per arrivare in doppia cifra, ma oltre a quello fornirò anche altro alla squadra", ha concluso.