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BERGAMO, ITALY - MAY 08: Udinese Calcio coach Luigi De Canio looks on before the Serie A match between Atalanta BC and Udinese Calcio at Stadio Atleti Azzurri d'Italia on May 8, 2016 in Bergamo, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Parola a Gigi De Canio. L'ex tecnico di Udinese e Ternana tra le altri, si è espresso ai microfoni di "Piazza Affari" sul campionato di Serie BKT ed il periodo di crescita riguardante il Genoa guidato da Alberto Gilardino. Di seguito le parole del mister nativo di Matera:
Con Gilardino il Genoa vola. Se l'aspettava? “Gilardino ha messo un po' le cose apposto. La squadra aveva le prerogative per fare un buon campionato. Il Genoa ha una storia importante e una tifoseria appassionata che merita di essere rappresentata ai più alti livelli. La Serie B va stretta ad una squadra come il Genoa”.
Lei conosce bene Gilardino. Lo sorprende vederlo allenatore? “Dipende sempre anche molto dal modo di pensare di chi è in società. Quando lo allenavo io era un ragazzo appassionato del suo lavoro, equilibrato e voglioso. Non mi ha quindi sorpreso vederlo in panchina. Forse lo avrei dissuaso quando ha voluto partire con esperienze non positive e troppo precoci”.
Perché Cannavaro non riesce ad incidere? “Cannavaro non riesce a trasmettere il suo entusiasmo e la sua competenza perché subentrare non è mai facile. Probabilmente alcuni giocatori hanno perso motivazioni e stimoli. È bello vedere questi ragazzi ex campioni del Mondo del 2006 sulle panchine. Il calcio continua a regalarci emozioni”.
Quando si entrerà nella fase decisiva? “Credo che un mese dopo la fine del mercato si potrà vedere un campionato in cui tutti daranno il meglio di loro stessi”
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