Daniele Liotti, calciatore della Reggina, è tornato a parlare della recente sconfitta al "Renzo Barbera" contro il Palermo per 2-1 ai microfoni de La Gazzetta del Sud. Sulla lente di ingrandimento del jolly amaranto ci sono alcuni episodi dubbi che avrebbero potuto portare alla concessione di almeno un calcio di rigore in favore della formazione allenata da Filippo Inzaghi. Di seguito le sue dichiarazioni:
serie b
Reggina, Liotti torna sul ko di Palermo: “Con il VAR certi errori ingiustificabili”
“Contro Sudtirol e Palermo siamo caduti nel finale subendo gol evitabilissimi. Qualche errore è stato commesso, abbiamo parlato a lungo con il mister. Alcune situazioni vanno gestite meglio. Ma non dobbiamo demoralizzarci, il girone di ritorno è lungo. Episodi dubbi a Palermo? In una stessa azione c’erano due rigori. Uno su Gagliolo e un altro su di me. Sono stato trattenuto da Verre e non capisco il motivo per cui l’arbitro non l’abbia decretato. Siamo stati penalizzati e non è la prima volta. In passato senza la tecnologia gli errori potevano anche starci, adesso, invece, con l’introduzione del Var non sono più giustificabili. Abbiamo suggerito all’arbitro di andare al monitor, ma ha preferito non ascoltarci. Spiace davvero. Sarebbe stato importante conquistare un pareggio alla luce anche della contemporanea sconfitta del Genoa”.
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Sugli obiettivi: “Fare più punti possibile da qui alla fine. Viviamo alla giornata, poi ad aprile tireremo le somme. Siamo consapevoli che il percorso sarà duro. Ne approfitto in vista della partita con il Pisa per lanciare un appello: che vengano allo stadio. Da calabrese sogno di indossare la maglia amaranto in Serie A".
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