Intervista

Pohjanpalo: “Qui potrei chiudere la carriera”

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Il finlandese ha rilasciato un'intervista a Fabrizio Vitale per la Gazzetta dello Sport
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Joel Pohjanpalo, prelevato dal Venezia durante il mercato di gennaio, presentato come un acquisto top di categoria, non ha deluso le aspettative: 4 reti e un assist nelle prime 5 partite con la maglia rosanero. Ha rilasciato un'intervista a Fabrizio Vitale per la Gazzetta dello Sport, soffermandosi su varie tematiche tra cui: traguardi personali, l'accoglienza dei tifosi siciliani e obiettivi di squadra.

Parlando delle sue soddisfazioni personali, ha dichiarato:

“Il mio obiettivo è segnare. Penso sempre alla doppia cifra a inizio stagione. A campionati in corso è diverso.”

Soffermandosi sulla scelta di trasferirsi a Palermo e sul suo ambientamento, ha raccontato:

Dopo tanti anni al Nord, come si vive nel profondo Sud?

“Mia moglie è felicissima. Vivere in quest’isola è da sogno e, se la famiglia sta bene, tutto si riflette nel lavoro.”

Quanto hanno inciso nella scelta gli applausi del Barbera dopo la vittoria del Venezia della scorsa stagione?

“Ci ho pensato. Ottenere una standing ovation da avversario è l’emozione più bella per chi fa qualsiasi sport. È qualcosa di sano che va al di là della rivalità, e Palermo me l’ha trasmesso.”

Sui traguardi della squadra ha aggiunto:

“Più in alto arriviamo, meglio è. Però i playoff sono un altro torneo e si giocano con la testa. A Venezia, anche se avvantaggiati dal terzo posto, potevamo essere condizionati dall’aver fallito la promozione diretta, invece non ce n’è stato per nessuno. Tutto è possibile: terzi o ottavi, sarà la mentalità a fare la differenza.”

Guardando al futuro, ha concluso:

“Avrò 34 anni quando scadrà il contratto, mi immagino in Serie A. Il club ci vuole arrivare il prima possibile, e la chiarezza con cui me l’ha detto mi ha conquistato. In genere, in Italia si tende a nascondere gli obiettivi.”