Il Perugia ha scelto Francesco Baldini come guida tecnica. L'ex allenatore del Catania è reduce da una stagione tribolata in quel di Vicenza, culminata nell'esonero dello scorso 7 novembre, dopo aver raccolto solo diciassette punti in dodici partite. Queste le sue dichiarazioni nella propria conferenza stampa di presentazione riportate da CalcioGrifo.it:
serie b
Perugia, Baldini: “A Catania e Trapani già passato situazioni difficili. Serie B…”
“Non c’è un’idea giusta o sbagliata di fare calcio, nella storia si è vinto in tanti modi diversi. Io però voglio che la mia squadra domini le partite e che vada a rubare palla agli avversari il più velocemente possibile. Quella di dare un’identità propositiva alla squadra è sempre stata una mia caratteristica. Il modulo che sento più mio è il 4-3-3 e costruiremo la rosa in base a questo”.
Rebus categoria con il caos iscrizioni in Serie B- “Ho accettato a prescindere dalla categoria. È ovvio che la Serie B aumenterebbe ancor di più la mia voglia di fare bene in una piazza che ha sofferto. Alle situazioni esterne al campo non ci penso e in passato ho già accettato situazioni complicate come a Catania e a Trapani. Altre squadre mi hanno cercato ma a Giugliarelli ho detto più volte che volevo venire qua. Mi piace tanto il fatto di poter ricostruire qualcosa, è una cosa che mi stimola".
Sugli obiettivi - "Il mio primo compito è stato quello di cambiare la faccia di questi ragazzi. C’era e c’è ancora un po’ di tristezza, ma dopo una retrocessione è naturale. Questo compito è importante perché è vero che saranno i risultati a portare allegria, ma anche il modo di proporre calcio farà la sua parte. Perugia ama il bel calcio e io ho il dovere in primis di cercare di fare risultati, ma anche di costruire qualcosa di bello a livello di gioco”.
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