"È da inizio anno che volevamo questo traguardo. Perché sarebbe stata una cosa storica, dato che nel 1946 la B arrivo d'ufficio e questa sarebbe stata la prima promozione". Lo ha detto Manrico Gemignani, intervistato ai microfoni di "TuttoMercatoWeb". È la Carrarese a riempire la ventesima casella della Serie B 2024/25, aggiungendosi alle già promosse Mantova, Cesena e Juve Stabia. Una promozione conquistata dopo aver battuto in finale con un gol di Finotto il Vicenza di Stefano Vecchi, che non perdeva dallo scorso gennaio.
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Carrarese in Serie B, Gemignani: “Evento storico, ci credevo. Ora divertiamoci”
LA DEDICA -"Faccio i complimenti a tutta la società: dall'ad ai magazzinieri. Tutti quanti hanno fatto qualcosa di straordinario. Io ci credevo quando siamo arrivati terzi. Colgo l'occasione per salutare e ringraziare il Vicenza e il suo presidente. Hanno mostrato una grande sportività nonostante la sconfitta. Spero che il prossimo anno che la famiglia Rosso possa centrare la promozione. Una dedica per questa promozione? C'è una persona della mia famiglia a cui voglio dedicarla: mio fratello Francesco che non c'è più", ha proseguito il patron della Carrarese.
SERIE B -"Lavoreremo in silenzio con la speranza di creare una squadra vincente che ci permetta di divertirci. Sullo stadio il sindaco è al corrente: sono convinto che farà in modo di effettuare i lavori. Con l'appoggio del Consiglio Comunale. Fino al termine dei lavori andremo altrove. Pisa? Speriamo... Ringrazio già la società e l'amministrazione comunale. Calabro? Dal Canto ha fatto 34 punti e dico questo. Poi abbiamo preso Calabro perché volevo provare un allenatore che facesse un gioco più offensivo, con più gol. E il girone di ritorno lo ha dimostrato", ha concluso.
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