Benevento, Vigorito: “Esonero Cannavaro e Foggia sacrificio per il bene della città”

A margine della sconfitta con il Venezia che ha inchiodato il Benevento al penultimo posto in classifica, il presidente Oreste Vigorito ha deciso di dare una scossa. Il numero uno delle Streghe ha sollevato dai rispettivi incarichi del direttore sportivo Pasquale Foggia, finito nel mirino della tifoseria nei minuti finali del match con i lagunari, e l’allenatore Fabio Cannavaro. Una decisione spiegata ai microfoni di "OttoChannel" dallo stesso Vigorito. 

"Allontanarli non è stato semplice. Ho pensato che non posso mandare via 23 calciatori. Con Cannavaro ho pensato che il suo carisma potesse portare entusiasmo. Foggia è stato oggetto di una contestazione di cui non posso non tener conto. Non la condivido né nei termini né nei modi, ma non posso non prendere in considerazione che si era rotto il feeling con questo dirigente. Ho chiesto a Foggia di fare un passo indietro. Lui l'ha fatto, ha capito che in quel momento era un elemento di divisione. Ho fatto un grande sacrificio affettivo nei confronti dei miei collaboratori e di persone che hanno un passato alle spalle. L'ho fatto per il bene della città. Fate in modo di non rendere questo sacrificio inutile".