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conferenza stampa

Benevento, Stellone: “Pisa forte, ma abbiamo carte in regola per superare difficoltà”

Stellone
Le parole in conferenza stampa del tecnico del Benevento Roberto Stellone

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“Arriviamo a un’altra settimana di lavoro e affrontiamo un’altra squadra forte che si è rafforzata molto a gennaio. Sarà una partita difficile contro una squadra che viene da un periodo positivo, mentre noi stiamo crescendo e possiamo fare qualcosa di più”.

Queste le parole del tecnico del Benevento Roberto Stellone ha parlato in vista della sfida contro il Pisa in conferenza stampa.

“La situazione è difficile, lo sappiamo, possiamo e abbiamo le carte in regola per tirarci fuori e dobbiamo cercare di osare qualcosa in più davanti. Il Pisa sembra che in casa abbia qualche problema, ma in trasferta hanno fatto punti importanti e sono una squadra forte. Rispettiamo i nerazzurri, ma dobbiamo pensare a noi per tirarci fuori da questa pozza di fango. Vedrò la partita dalla tribuna, mi scoccia questa cosa perché già si soffre in panchina e ti sfoghi parlando, non farlo è ancora più pesante. Non avverto nessun segnale negativo da parte dei calciatori, tutti ci tengono a fare bene. Non mi soddisfa aver conquistato sei punti in sei gare, a me piace vincere, ma è vero che quando non ci riesci devi provare a non perdere. L’impegno non basta, serve qualcosa di più e se abbiamo 29 punti vuol dire che lo meritiamo". 

Sugli indisponibili: "Gli infortunati sono diminuiti perché abbiamo recuperato sia Veseli che Pettinari, Letizia non sta benissimo ed è da valutare non essendo neanche al 50%. La prossima settimana cercheremo di recuperare qualche calciatore. Farias l'ho visto bene, si è allenato con molta intensità per essere disponibile potrebbe giocare anche come falso nove per creare superiorità e saltare l’uomo, lo reputo un giocatore forte. La formazione di domani deve essere pungente nelle ripartenze perché il Pisa gioca bene, ha struttura e qualità con calciatori che attaccano la porta. Giocano a quattro dietro ma impostano a tre. Dobbiamo essere bravi a scalare veloce e attaccare alti, ma se non ci riusciamo dobbiamo adeguarci perché hanno calciatori di struttura. Dobbiamo migliorarci nell'ultimo passaggio. Voglio che qualche calciatori inventi qualcosa negli ultimi venti metri, per poi vedere cosa succederà nel corso della gara tenendo presente che c'è anche Pettinari". 

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