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Vucinic: “Il risultato di Roma-Juventus non è già scritto. Tiferò per…”

Vucinic: “Il risultato di Roma-Juventus non è già scritto. Tiferò per…”

L'attaccante montenegrino ha parlato in vista della prossima sfida tra Roma e Juventus

Mediagol11

Mirko Vucinic, doppio ex di Roma e Juventus, è stato intervistato da 'Leggo' riguardo al prossimo match di campionato tra le due squadre.

L'attaccante di nazionalità montenegrino non si sbilancia sul risultato e ammette: "Mi sono trovato molto bene sia a Roma che a Torino. Vinca il migliore. Anche se un punto andrebbe benone a tutti". Sul fatto che entrambe le compagini possano accordarsi per un pareggio, Vucinic risponde: "Ma no, Roma-Juve è sempre Roma-Juve. Il pareggio non è già scritto, anzi. Lo stadio strapieno spingerà le squadre a dare il meglio. All’Olimpico c’è sempre un grande tifo". 

Poi rievoca i momenti migliori vissuti in giallorosso e in bianconero: "Per quanto riguarda la mia esperienza in giallorosso, oltre ai successi in Coppa Italia e Supercoppa, non scorderò mai i 10 mila tifosi che si sono presentati a Trigoria per consolarci dopo l’uscita dagli ottavi di Champions contro l’Arsenal. E poi, a livello personale, la mia doppietta al Chelsea, per una vittoria che ci serviva come il pane. Quanto alla Juve, troppo facile, scelgo il primo anno di Conte: segnai il primo dei due gol al Cagliari nella partita che ci consegnò lo scudetto".

Riguardo ai probabili 7 scudetti consecutivi della Juventus, afferma: "La Juve ha fatto un’impresa senza precedenti. Prevedere una striscia del genere era sicuramente difficilissimo, se non impossibile. Alla base di tutto c’è la mentalità vincente dei bianconeri, quella che uscì fuori già in occasione del nostro primo titolo". Infine, sul protagonista di questo ennesimo scudetto, Vucinic non ha dubbi: "Tutti quanti, il collettivo. I senatori sono importanti, a cominciare da quel grande campione che è Buffon, il cui addio lascia un grande rammarico, ma se gli altri giocatori non avessero seguito quelli più esperti la squadra non sarebbe andata da nessuna parte".